Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] un’egoistica tendenza a vedere in Dio il termine degli sforzi intellettuali dell’uomo e il premio dei suoi meriti morali. L. invece seguiva Agostino nell’affermare che il libero arbitrio è radicalmente corrotto nell’uomo decaduto, tanto più dominato ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] del giurisdizionalismo togato, impregnato delle idee del Giannone.
Nello stesso periodo, venivano diffuse, anche a Napoli, le Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita G. Sanfelice, che avevano visto la ...
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AYMERICH, Ignazio
Giancarlo Sorgia
Discendente da una antica famiglia catalana trasferitasi in Sardegna probabilmente tra la fine del sec. XIV e i primi del sec. XV, e che ebbe una notevole importanza [...] di studio. Nel 1869, in occasione della visita a Cagliari di una commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni morali ed economiche della Sardegna, l'A. fu presidente del Comitato popolare cittadino. Anche successivamente prese parte attiva ...
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Nella pubblicistica e nella storiografia francese dell’Ottocento, l’epoca del ristabilimento sul trono di Francia del ramo primogenito dei Borbone, dopo la Rivoluzione e l’Impero napoleonico.
Dalla storia [...] , Metternich poté facilmente dominare il nemico, ma, nonostante la sua abilità, come non era possibile comprimere le forze morali della nuova Europa, così non era possibile negare le aspirazioni di espansione politica e commerciale delle altre grandi ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] e capacità di bassa politica. Inoltre ha fascino e sa come usarlo. Le sue convinzioni religiose e i suoi valori morali, tuttavia, vengono dal suo passato e spiegano anche una spietatezza poco incline al sentimentalismo, che lo ha portato addirittura ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] S. Borgia, Roma 1774).
Opera inedita, a cura di G. Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. III, 8, 1883, pp. 319-686;.
De curialium miseriis epistola, a cura di W.P. Mustard ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] (Dohrn 1897, p. 15). Scienziati di vari paesi confluirono a Napoli per le loro ricerche e vari aiuti materiali e morali giunsero a sostegno della nuova struttura (anche Darwin «fu più volte largo di doni»), al cui regolare mantenimento giovarono però ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] piuttosto che in termini tradizionali, riferentisi alla salvaguardia degli interessi nazionali.
Le guerre divennero quindi delle crociate morali, circostanza che le rese più facili da iniziare e più difficili da concludere, a meno di una vittoria ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Ibid., Urb. lat. 816 II, 818 II, 848, 873, 874, 1044, 1115; Savona, Bibl. civica, ms. IX.III.2.3: P. Tomacelli, Ragionamenti morali... all' ill.mo Sr G. A. D.; Archivio di Stato di Torino, Lettere particolari, D.22.
Nei testi (e negli indici dei nomi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] .
Come scriveva da Atene al Tommaseo il 9 sett. 1849, "da Roma... dopo un mese di penosa navigazione, e mali fisici e morali così paurosi, che la memoria ancor dentro mi trema, mi sono rifugiato in questa città, dove e da privati e dal governo ebbi ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...