CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] non lo poteva più mantenere, ne appoggiò la richiesta con calore, dichiarando che l'allievo riuniva "ad ottime qualità morali una disposizione veramente singolare per la scultura", in quanto disegnava "con somma diligenza" e modellava in creta "per ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Vasari, e cioè il Libro di Antonio Billi, ci dà notizia della sua permanenza in Francia e in Spagna, e delle sue alte doti morali: "costui si disse essere uomo molto virtuoso in modo che la minore virtù che si diceva essere in lui era la pittura", e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Géogr. Eccl., XII, Paris 1956, pp. 772-84; R. Cessi, Paolinismo preluterano, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze morali, stor. e filol., s. 8, XII (11957), pp. 3-30; H. Mackensen, The diplomatic role of G. Cardinal C. at the Colloquy ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] stampe due ampie memorie sul Denarius e la usura nel tempo costantiniano, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filolog., s. 5, XVII, pp. 237-256, e sulle Monete degli Italici durante la guerra sociale, in Bull. della ...
Leggi Tutto
PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] sulle correnti artistiche europee d’avanguardia, principalmente su cubismo, surrealismo, nuova oggettività e costruttivismo, elevando a capitali morali Parigi, Berlino e Mosca e leggendo testi di Sigmund Freud, Karl Marx e fortuite copie de Lo Stato ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] naturale che prescindeva, sia pure relativamente, anche dalla convenienza con il soggetto e dai suoi impliciti valori contenutistici, morali ed edificanti.
Nel novembre 1842, subito dopo la esposizione del modello in gesso dell'Abele, ilD. ebbe dal ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] ). Fu in quest'ultima, in certo modo ribaltando i dettami della tradizione, che Selvatico riconobbe i più importanti compiti morali e civili. La critica ottocentesca vide nella produzione dell'I. un punto di equilibrio adeguato e conveniente fra i ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] il saggio Della pittura di paese in Italia; dal 1911 pose mano all'Autobiografia, inserita in appendice alle Prose letterarie, morali e civili di Basilio Magni, Roma 1912. Fu membro delle accademie Tiberina e dell'Arcadia. Nel 1900 venne insignito ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] s., 109; M. Di Macco, La comunicazione simbolica di precetti morali nei due fregi del palazzo torinese, in Palazzo Lascaris. Analisi e metodo in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di sc. morali..., s. 5, VI (1982), pp. 55 s.; P. San Martino ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] 37; A. Cavallari Murat, I teorici veneti dell'età neoclassica, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali e lettere, CXX (1963-64), pp. 194-243; E. Kaufmann jr., Memmo's L., in The Art Bulletin, XLVI (1964), 2, pp ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...