BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] con Emanuele Filiberto: la Chiesa l'aveva tratto sempre più a sé, al duca dovevano restare il dovere e la convenienza morale e politica di essere "prudente et giudicioso" nei confronti del papa (da Roma, 11 giugno 1572: Archivio di Stato di Torino ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] Novella di un repertorio d'insegnamento intellettuale e morale. Essi comprendono un corpus considerevole di prologhi a dei trattati generali sull'educazione e una vasta serie di exempla morali e di abbozzi di sermoni. Da questi scritti vien fuori ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] sistema delle fonti giuridiche nei regni romano-barbarici dell'Occidente, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., XXV [1970] pp. 319-348; Note sull'origine e attribuzione dell'Edictum Theodorici regis, in Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] e della dimensione contingente (la Charte del 1830 e la monarchia orleanista).
Nel 1836 Rossi presentò all’Accademia delle scienze morali e politiche una memoria nella quale mostrava, come sempre, l’innata capacità di leggere il ῾momento᾿, in questo ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] 'arte, a lui attribuiti nel 1972; la nomina, nel 1982, a socio corrispondente della classe di scienze morali, storiche e filologiche dell'Accademia nazionale dei Lincei; infine, il titolo di professore emerito di diritto commerciale, attribuitogli ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] italiana (la lettera di P. Calepio a C. von Muralt), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere, CXXIII (1964-65), pp. 148-150; C. Trabalza, Storia della gramm. ital., Milano 1908, pp. 3, 96, 124 e passim ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] accursiana alle Istituzioni, in Rendic. delle sessioni della R. Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 4, III (1939-40), pp. 98-113 E. Genzmer, Die justinianische Kodifikation und die Glossatoren, negli Atti del ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] - (il provvedimento di nomina è il r. d. 29 apr. 1888).
Socio dell'Accademia Pontaniana e dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società reale di Napoli, vi lesse alcune importanti memorie, nelle quali confermò l'importanza dello studio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] storico, [...] in rispondenza colla struttura economica del popolo, col grado di civiltà, di organizzazione politica, di ideazione morale e religiosa (p. 1).
Da qui, da questa concezione del fenomeno giuridico quale «manifestazione della vita reale ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] fini". La volontà non è il diritto subbiettivo, ne è lo strumento, che si muove sulla base dell'interesse "economico e morale", il quale dà "contenuto obbiettivo ai singoli diritti". L'ordinamento giuridico è "l'ambiente in cui la persona svolge la ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...