ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] . 73-75;G. P. Bognetti, Arimannie nella città di Milano,in Rendic. d. Ist. lombardo di scienze e lettere,classe di lettere e scienze morali, LXXII (1938-39), pp. 181-206; G. Fasoli, I re d'Italia,Firenze 1949, pp. 166 ss.; C. G. Mor, L'età feudale,I ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] e di Boemia, il regno di Kiev, egli ottenne il riconoscimento dell'alta sovranità pontificia, sia per gli appoggi morali e materiali dati alla formazione di quegli stati, sia perché ai vari sovrani poteva apparire più utile appoggiarsi al papato ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] delle parti del giorno (Aurora, Crepuscolo, Notte, Giorno; le Ore).
Relative a risvolti filosofici, teologici, etici e morali del concetto di t., le raffigurazioni rivolte alle rappresentazioni delle età dell’uomo (le tre età), le rappresentazioni ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] assai complessa. Dharma (la parola deriva dalla radice dhr, la stessa del latino firmus (forma) è nello stesso tempo la ‛legge' morale e religiosa, ma anche sociale, l'‛ordine' non solo civile e terreno, ma anche del cosmo e, nel suo significato più ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e delle scienze. Si sapeva che il neoeletto era solito mantenere uno stile di vita tanto ordinato quanto modesto e moralmente superiore ad ogni sospetto. Da ottimo conoscitore sia del cerimoniale di Corte sia del rituale e della liturgia della Chiesa ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] in Id., Letteratura come vita, cit., p. 1223.
57 D.M. Turoldo, Omaggio ad Apollonio e agli amici, in L’uomo, pagine di vita morale, 8 settembre 1945 - 1 settembre 1946, ristampa a cura di S. Crespi, Brunello 1981, p. 700.
58 C. Bo, Commemorazione del ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ai piedi del pontefice romano in occasione dei funerali di Aldo Moro» nel 1978.
49 «In realtà la dimensione ecclesiastica della storia morale e culturale del paese italiano dopo la metà del secolo XVI, o, se si vuole, il “fattore Chiesa” nella storia ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] vari libri volgari, "Dante in 8º... El Petrarca in 16º", quattro canzonieri, "un libretto di fra Iacopone" e anche "canzoni morali di Dante in carta buona", e fra gli scrittori del secolo, coi due volumi delle Opere toscane dell'Alamanni, "le storie ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] come l'Iliade e l'Odissea, alcune tragedie di Euripide e quelle di Sofocle, le opere filosofico-morali di Aristotele, come i Magna moralia, l'Ethica Nicomachea, l'Ethica Eudemea, e l'Isagoge del neoplatonico Porfirio. Modesta, rispetto al XII sec ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 'A. ne ebbe lasciata la direzione. Il periodico, pur dando larga parte alla letteratura e alle scienze, svolse nel campo morale e religioso una considerevole opera di apologia della religione cattolica contro la filosofia atea, e del primato del papa ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...