Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] può considerarsi come una sezione nel tempo della organizzazione biologica; e la fisiologia come l’integrale dei vari assetti morfologici del vivente nel tempo.
La m. esterna si sviluppò lentamente dal Rinascimento fino al 19° sec., in confronto, per ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA
Giacomo Devoto
Lo svolgimento della nozione di morfologia risente in questi ultimi anni del contraccolpo delle ricerche fonologiche e di quelle di grammatica generale (v. fonetica; linguistica, [...] si ha l'impressione immediata del modo perfetto con cui il metodo delle opposizioni vi si può adattare. È soprattutto sulla morfologia che la grammatica generale fa sentire il peso delle sue conquiste, e, anche, dei suoi rischi. Nello studio dedicato ...
Leggi Tutto
La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] : ad es., il ruolo di soggetto di una frase può essere svolto indifferentemente da una parola derivata o da una non morfologicamente complessa (cfr. la pizz-eria chiude fra un’ora / il bar chiude fra un’ora).
I valori delle categorie flessive si ...
Leggi Tutto
morfologiamorfologìa [Comp. di morfo- e -logia, termine introdotto da W. Goethe nel 1785 (ted. Morphologie) per indicare l'anatomia comparata] [LSF] In genere, studio e descrizione delle forme, con [...] signif. specifici in varie discipline. ◆ [BFS] M. biologica: lo studio dei caratteri fenotipici degli organismi viventi. ◆ [GFS] M. oceanica: la parte della m. terrestre (v. oltre) riguardante specific. ...
Leggi Tutto
MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] marea. Ora, è opportuno por mente a un fatto che ha carattere generale, perché si riscontra in tutti quanti i processi morfologici: via via che la ripa retrocede, sempre più attenuato, nella sua forza viva e quindi nei suoi effetti, la raggiungerà il ...
Leggi Tutto
Nella morfologia vegetale, asse dei muschi, cilindrico, semplice o ramificato, il quale porta appendici verdi, che servono all’assimilazione. Pur avendone l’aspetto, non è omologo al caule o fusto delle [...] Cormofite, perché fa parte della generazione aploide e non ha né l’origine né la struttura del caule ...
Leggi Tutto
Nella regione dolomitica, morfologia speciale delle guglie costituite da dolomia, allorquando sono isolate da canaloni a sezione orizzontale triangolare, e perciò presentano pareti nette con spigoli vivi [...] al loro incrocio (per es., le tre cime di Lavaredo, la C. da Lago, la C. del Becco) ...
Leggi Tutto
Deviazione della morfologia esterna o della struttura anatomica di un organo vegetale, determinata da stimoli chimici (concentrazione di composti o di elementi chimici vari). Ne sono esempi le forme nane [...] di piante cresciute in terreni con pochi sali nutritivi; il ritardato accrescimento del fusto e della radice di piantine germinate dovuto a piccole concentrazioni di etilene ...
Leggi Tutto
Botanica
Nella morfologia vegetale è n. (per l’origine) un organo che si forma in punti prestabiliti, così le foglie dall’apice meristematico del fusto, le gemme (dette anche ordinarie) all’apice del fusto [...] o all’ascella delle foglie. I peli n. sono quelli di ricoprimento sulle foglie e sul fusto, contrapposti ai peli ghiandolari.
Chimica
Concentrazione n. o normalità di una soluzione è la concentrazione ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....