PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] desiderio dei beni eterni.
Morì a Roma il 4 giugno 1667, a pochi giorni da Alessandro VII, di un’infezione intestinale.
Non crocifisso in bronzo simile a quello realizzato per il re diSpagna e conservato presso l’Escorial (Montanari, 1997).
Fonti e ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] I. II era stato riconosciuto dall'Impero, dai Regni cristiani diSpagna, dalla Francia, dall'Inghilterra, da Pisa e da Genova settembre 1143.
I. II morì a Roma il 24 settembre, mentre la città versava in uno stato di grave tensione, preludio alla ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Rome", della quale lo accusava l'arcivescovo di Malines Jacques Boonen scrivendone al re diSpagna Filippo IV il 30sett. 1649 (La questa spinosa controversia morì il 25 maggio 1657. Fu seppellito nella chiesa di S. Sabina, di cui era titolare. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] e, appunto, l'Inghilterra nella guerra di successione diSpagna. Fu un'autentica svolta questa della politica ", e tuttavia incapaci di recargli un minimo di "solievo", all'inizio di marzo le sue condizioni sono disperate.
I. XIII morì a Roma il 7 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Trent'anni: Lorenzo Campeggi presso Filippo IV diSpagna, il maestro di camera Francesco Adriano Ceva a Parigi presso decisione di graziare i Barberini e di restituire loro tutti i beni, le cariche e gli emolumenti confiscati.
Il 1° sett. 1648 morì a ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II diSpagna, che alla Lega forniva appoggio militare anche per quell'anno.
Nell'ultima decade di settembre, G. XIV ebbe un attacco di calcolosi e, dopo un'effimera ripresa, morì a Roma nella notte tra ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] con il papa la Repubblica di Venezia, l'imperatore Massimiliano I, il re diSpagna, i signori di Milano, Ferrara e Bologna.
ma subito dopo, l'8 agosto, il vescovo di Treviso, come abbiamo detto, morì. Il Contarini si affrettò allora a ritirare dal ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] proponeva alla corte diSpagnadi lasciare immutata la prassi dell'Inquisizione e di offrire piuttosto un diversivo spagnolo Iñigo Lopez de Mendoza, marchese di Mondejár, che non raggiunsero però mai punte molto aspre.
Morì a Napoli il 17 giugno del ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] nel 1673 al ricco vescovado di Vigevano, per volontà dello stesso Carlo II diSpagna. Poté così proseguire tranquillamente poi a peggiorare; morì l'8 sett. 1682 e fu sepolto nel duomo di Vigevano.
Lasciò più di 260 opere, di cui la maggior parte ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] sequestrate e sigillate tutte le sue scritture concernenti la nunziatura diSpagna.
Tornato a Roma nell'estate 1754, l'E. contando una ventina di edizioni (a Roma, Napoli, Venezia, Torino, Treviso, Milano, Padova) fino al 1896.
L'E. mori a Ravenna il ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...