CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] per lo più turistici o di cura, a Parigi, in Svizzera, a Vienna, Carlsbad, Berlino, in Spagna.
Di questi viaggi non trasferì di uricemia, di cui soffriva da tempo, il C. morì a Mantova l'11 apr. 1904; fu tumulato a Pomponesco nella tomba di famiglia ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] in Germania nell'85, in Spagna nell'86), firmando con l'iniziale Y. (abbreviazione di Yung, suo vecchio pseudonimo).
Della .
Morì a Trieste il 15 ott. 1904.
Altri scritti: Il Gottardo, in Libertà e lavoro, XVII (1883-84), fasc. 4-6 (è il testo di una ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] di Annibal Caro, nell'ottobre dei 1559 il B. entrava al servizio del famoso condotticro.
Accompagnato il Vitelli in Spagna Zelotti, discepolo di Tiziano.
Dopo la pubblicazione del Cathaio non si hanno più notizie del Betussi. Morì probabilmente poco ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] è altro che una copia della cronaca di Daniele Barbaro. Nel 1536 gli morì la moglie, e a pochi giorni di distanza la figlia Angela, quindicenne. silloge di M. Sanuto (1483). Più cospicua invece la messe di iscrizioni da lui trascritte in Spagna nel ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] anticipazione, sul piano della tematica, di altre prove di maggior consistenza, attuate fuori d'Italia.
Morì a Cortina d'Ampezzo il ibid. 1923); Sulle orme di Afrodite (ibid. 1924); Da Leptis Magna a Gadames (ibid. 1925); Spagna (ibid. 1930); 1914- ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] Toscana, come pure di certi paesi stranieri che più colpirono la sua fantasia, ad esempio la Spagna.
Dopo l'entrata pubbl. in Atti dell'Accademia lucchese di scienze,lettere e arti, n.s., VIII [1953], pp. 169-79).
Morì a Firenze il 17 agosto del ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] più lungo viaggio attraverso l'Europa, soggiornando in Svizzera, Spagna e Francia, dove allacciò numerose relazioni con i più alla sua città e qualcuno di essi, soltanto a titolo di vitalizio, ad amici prediletti.
Il C. morì a Messina il 25 ag. ...
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Cervantes, Miguel de
Ines Ravasini
Il creatore del personaggio immortale di don Chisciotte
Miguel de Cervantes y Saavedra, scrittore spagnolo vissuto a cavallo tra il 16° e il 17° secolo, deve la sua [...] Spagna, dove esordì con il romanzo pastorale La Galatea (1585). La necessità di guadagnarsi da vivere lo obbligò al duro lavoro di (1615). Morì a Madrid nel 1616; l'anno seguente apparve il suo ultimo romanzo, Le avventure di Persiles e Sigismonda ...
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Letterato e uomo politico arabo musulmano diSpagna (Loja 1313 - Fez 1375), ministro dei sultani Nasridi di Granata, e storico sia di quella città (al-Ilḥāṭa fī ta'rīkh Gharnaṭa "Storia completa di Granata"), [...] Spagna musulmana (A῾māl al-a῾lām "Gesta dei notabili"). Fu anche valente poeta. La sua figura è considerata tra le più eminenti del tardo arabismo andaluso. Morì strangolato in prigione, dove era stato posto sotto false accuse, tra cui quella di ...
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VILLEGAS, Antonio de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Medina del Campo, non si sa quando, e morto poco dopo il 1551. Seguace della scuola tradizionale di Cristóbal de Castillejo sorta contro [...] storici della frontiera di Granada negli ultimi anni dell'eroica lotta secolare fra mori e cristiani, che perché correva probabilmente dalla fine del sec. XV tra i volghi diSpagna, rifusione da qualche antica cronaca. Il Menéndez y Pelayo crede ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...