GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] dei mercati e della congiuntura. Nel 1938, in collaborazione con la Banca d'Italia e sotto la supervisione di G. Mortara, uscì un'opera fondamentale in tre volumi: L'economia italiana nel sessennio 1931-1936 (Roma 1938), alla cui realizzazione ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , che nel suo ruolo di rabbino di Venezia collaborò apertamente con la Repubblica di D. Manin; quindi Marco Mortara di Viadana, rabbino in Mantova e ideale continuatore della tradizione della Wissenschaft in Italia, e Mosè Levi Ehrenreich da ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] al grosso dell'esercito austriaco, che poté così scagliarsi contro l'ala destra dello schieramento piemontese, appoggiata su Mortara. Nei successivi giorni del conflitto, rimasero inattivi sulle rive del Po.
Dopo l'armistizio di Vignale, che ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] si aprì un approfondito dibattito che coinvolse statistici sia italiani (G. Pietra, F.P. Cantelli, B. De Finetti, G. Mortara), sia stranieri (W. Lexis, E. Czuber, A.L. Bowley).
I contributi sulla "variabilità e mutabilità" consentirono, inoltre, di ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] della sua casa in corso di Porta Romana nel prediletto stile tardo Quattrocento lombardo, e i progetti per il cimitero di Mortara poi completato dal Pirovano. Un posto a se in questa attività merita la villa Pia sul lago d'Orta, singolare costruzione ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] ; di utile consultazione sono F. Bonelli, RiccardoBianchi (1854-1936), in Protagonisti dell'interventopubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 73-87; F. Barbagallo, Nitti, Torino 1984, capp. XVI-XXII. Sulla vita dei D. alcuni spunti ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] . 298-302; XXXIV (1879), p. 110; G. Tebaldini. A. C., ibid., LI (1896), pp. 317 ss.; Alla mem. del comm. A. C., Mortara-Vigevano 1896; A. Colombani, L'opera ital. del sec. XIX, Milano 1900, p. 234; F. Clément-P. Larousse, Dict. des opéras, Paris 1905 ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] De Gaudenzi, Una asserzione del p. Francesco Paoli D. I. D. C. riguardante il conte E. A. della Motta tolta ad esame,Mortara 1889; A. Monti, L'idea federalistica nel Risorgimento italiano, Bari 1922, pp. 168-170; C. Lovera-I. Rinieri, Clemente Solaro ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , la cronica assenza di una industrializzazione. Non mancarono episodi che rivelavano una situazione tesa, come il caso Mortara (un ragazzo ebreo di Bologna, battezzato clandestinamente dalla domestica cristiana e per questo nel 1858 sottratto alla ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] ind.; G. Petrovich, L. LUZZATTI, Luigi (1841-1927), in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 39-71; F. Bonelli, Bonaldo Stringher, 1854-1930, Udine 1985, ad ind.; P. Pecorari, Economia e riformismo ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...