GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] Crivelli, il giovane Luchino Visconti, figlio di Matteo, nella spedizione in Lomellina e sostenne una dura battaglia contro i Torriani a Mortara.
Gli anni che seguono sono scarsi di notizie in merito al G., almeno fino al periodo 1321-22. Tutto fa ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] devoti) dell'Accademia Carrara di Bergamo firmato e datato 1527, accanto al quale stanno sia la pala di S. Lorenzo a Mortara sia la tavola con la Madonna col Bambino e due sante presso la Vanderbilt University di Nashville. Le tre opere sono infatti ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] generale comandante la 1ª divisione dell'esercito sardo e alla ripresa della guerra, nel '49, prese parte alle battaglie di Mortara e di Novara.
Il 29 ott. 1849, essendoci stata una riduzione dei ranghi dell'esercito, il D. venne collocato in ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] il patrimonio di questi monasteri e anche di riformarli: per questo introdusse a S. Pietro in Ciel d'Oro i canonici regolari di Mortara, dopo i gravi disordini cui si erano abbandonati i monaci (1221).
F. morì a Pavia il 16 dic. 1229 (e non nel 1228 ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] ne ebbe vari figli: Renato, il futuro gran cancelliere di Francia, Antonio preposto di S. Albino di Mortara, Pietro cavaliere gerosolimitano, Francesco capitano nell'esercito francese, Lucrezia, Giulia ed Elisabetta. A questi figli legittimi indicati ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] con altri celebrati maestri dell'ateneo napoletano, E. Gianturco, A. Marghieri, e per qualche tempo L. Mortara.
Nascono ancora dalle lezioni due opere eminenti. Quella sugli Istituti commerciali del diritto romano (Napoli 1903), purtroppo ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] dei mercati e della congiuntura. Nel 1938, in collaborazione con la Banca d'Italia e sotto la supervisione di G. Mortara, uscì un'opera fondamentale in tre volumi: L'economia italiana nel sessennio 1931-1936 (Roma 1938), alla cui realizzazione ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , che nel suo ruolo di rabbino di Venezia collaborò apertamente con la Repubblica di D. Manin; quindi Marco Mortara di Viadana, rabbino in Mantova e ideale continuatore della tradizione della Wissenschaft in Italia, e Mosè Levi Ehrenreich da ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] al grosso dell'esercito austriaco, che poté così scagliarsi contro l'ala destra dello schieramento piemontese, appoggiata su Mortara. Nei successivi giorni del conflitto, rimasero inattivi sulle rive del Po.
Dopo l'armistizio di Vignale, che ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] si aprì un approfondito dibattito che coinvolse statistici sia italiani (G. Pietra, F.P. Cantelli, B. De Finetti, G. Mortara), sia stranieri (W. Lexis, E. Czuber, A.L. Bowley).
I contributi sulla "variabilità e mutabilità" consentirono, inoltre, di ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...