PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] francese e tedesco (6 maggio 1876),i due si diressero da Vienna aVenezia (Botteri Cardoso, 1991, p. 95).
Nel 1879, e poi di della nascita di Alberto Pasini e nel XXV anniversario della morte di Giuseppe Verdi, nel 1926; Mostra tenutasi presso ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] tempo, e solo poco dopo il 1480 si spostò aVenezia. Inizia allora il decennio più continuativamente documentato della poco tempo prima, dunque, della morte del Bonsignori.
Il B. sarebbe morto, secondo il Vasari, a Caldiero presso Verona il 12 luglio ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] 1492, quando Taddeo da Vimercate, ambasciatore di Ludovico il Moro aVenezia, riferiva al suo signore che il doge e molti altri gentiluomini del personale a servizio della Fabbrica, vinsero la causa.
Non si conosce con precisione la data di morte del ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque aVenezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] architettura, Vicenza 1808, e alla pubblicazione della sua raccolta di Fabbriche e disegni, Venezia 1846.
Le lettere (circa tremila) pervenute a F. Zanotto dopo la morte del D. si trovano per la maggior parte nella Biblioteca del Civico Museo Correr ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] infittito di grumi; mentre le nature morte acquisivano evidenza attraverso una pennellata sempre più espose alla XIII Biennale di Venezia Pesci, L'inascoltato, L'invito e La trapunta. Nel 1924 presentò ancora aVenezia la tela Bandolo (collezione ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] figura presso il professor G. Bruni; nel 1864, alla morte di questo, gli succedette nell'incarico.
La sua prima un viaggio di studio aVenezia, insieme con G. Bandini. Rimase colpito dalla pittura religiosa del Quattrocento veneziano, come scrisse nel ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] si conosce il nome) che seguì la sua attività.
Il C. morì aVenezia nel 1504.
La sua prima opera certa è la citata chiesa di S fu pressoché ultimata ancora vivo il Codussi. Alla sua morte, il figlio Domenico faceva completare alcuni lavori che erano ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] Conquistada, inserita già in corso di stampa per la sopravvenuta morte del pittore (Angúlo Iñiguez-Pérez Sánchez, p. 17) e che riparò aVenezia, il C. ritornò a Firenze dove ebbe l'incarico, tra l'altro, della decorazione a stucco e affresco ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] 19). Fu presente aVenezia (1887) all'Esposizione nazionale artistica, a Londra (1888) all'Esposizione italiana e a Napoli (1893) alla Trasferitosi nell'anno 1928 a Roma (dove rimase fino alla morte), il C. orientò la sua produzione a celebrare, fra l ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] parte di Anfiarao del funesto esito della guerra dopo la morte di Archemoro, prima dell'istituzione dei giochi nemei, secondo di Tralle conservato aVenezia nelle raccolte Tiepolo e ascritto per un evidente errore di lettura a Marco Tullio Cicerone ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...