L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] dando luogo alla formazione di nuovi terreni. Così, la Terra di Hutton era una macchina animata da un motoperpetuo, benché egli riconoscesse l'importanza della costante ricezione dell'energia del Sole ('sostanza solare') raccolta dalle piante. Nell ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] 'energia meccanica in elettrica. Se lo avessero fatto, gli ingegneri, che non prendevano sul serio la possibilità del motoperpetuo, avrebbero potuto forse pensare che i campi magnetici dovevano essere creati da qualche sorgente esterna, come magneti ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] (f. 9), l'angelo meccanico e l'aquila mobile, la sega automatica (f. 22v) e la rappresentazione di diversi tipi di motoperpetuo (f. 5); armi da guerra, come l'arco automatico (f. 22v) e il trabocchetto (f. 30); alcuni apparecchi di sollevamento (ff ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] autottica:
«forse non si abbandona una veste di convenzioni e di valore immaginario per offrirsi interamente al motoperpetuo di un’attesa senza soluzione [...] forse sarebbe stato meglio portare in questa soluzione particolare una voce stabilita ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] altre simili operazioni. Alcuni di essi riuscirono persino a ottenere la concessione di privilegi per l'invenzione di macchine a motoperpetuo. All'inizio del XVI sec., tuttavia, Leonardo aveva già avuto modo di notare che molti inventori, recatisi a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] definirla o descriverla con precisione; la macchina umana ricarica da sé i suoi meccanismi e offre un'immagine del motoperpetuo. La forza motrice del corpo è prodotta dall'oscillazione delle fibre di cui è composto. Attingendo alla teoria dell ...
Leggi Tutto
motomòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] m. circolare uniforme o il m. orbitale ellittico di un astro: v. cinematica: I 592 b. ◆ [STF] [FAF] M. perpetuo: il moto di una macchina che, una volta avviata, fosse in grado di mantenersi indefinitamente in movimento, senza alcun apporto esterno di ...
Leggi Tutto
perpetuoperpètuo [agg. Der. del lat. perpetuus "che procede in modo continuo", comp. di per- continuativo petere "dirigersi"] [LSF] Senza fine nel tempo. ◆ [MCC] Moto p., di prima e di seconda specie: [...] → moto. ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] inferiori (inversione termica). Di conseguenza non si verifica più il moto ascensionale dell’aria, anzi, a una quota che può essere decadimento assai lunghe, e vanno quindi custoditi in perpetuo, in appositi ‘cimiteri’ per sostanze radioattive. Non ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] forza d'espansione, a partire dal 1850 s'estende con moto accelerato, congloba Montmartre, scala le colline di Belleville, supera inizio del regno di Luigi XVI, le inquietudini perpetue intorno all'approvvigionamento, dal preteso "patto della fame ...
Leggi Tutto
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...