FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] la poesia dei Morlacchi che confluì nel grande moto romantico di riscoperta delle culture popolari e nazionali.
Un lungo Bari 1989, ad Indicem; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'opera di G. Fabbroni…, Firenze 1989, ad Indicem; F. Venturi, ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] tradizione di partecipazione del ceto militare alla vita dei Regno, una tradizione consolidata dalla recente rivoluzione del : venne allora messo in moto il Comitato di Stato Maggiore e se ne conferì la presidenza al C., di cui erano note le idee ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] un indistinto filone di continuità tra illuminismo, romanticismo e moto risorgimentale, e riaffermare segreto" (Opere, XI, p. 24)"chegenerò la rivoluzionedi Francia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] di quel processo di tecnicizzazione del meccanicismo biologico depurato da concetti e ipotesi aprioristici, processo implicito nella rivoluzione che danno origine al frustolo di coagulo per una alterazione del moto fermentativo.
Nel corso del 1667 ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] invece alle ricerche botaniche il discorso Del moto edella irritabilità de' vegetali, mentre hanno 97; G. M. Arrighi, Saggio stor. per servire di studio alle rivoluzioni politiche e civili del Regno di Napoli, III, Napoli 1813, p. 205; F. Pignatelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] di una petizione di principio su una possibilità non sfruttata dai protagonisti, dall’altro lato» (Galasso 1978, p. 144). Al primo polo c’è la valutazione positiva, storicistica, del moto mostra tuttavia i limiti di una rivoluzione mancata per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] o la colpa di una rivoluzione» (Pagine sparse di storia e di vita, 1960, pp. 567 e segg.) o di qualsiasi altro avvenimento che il Quarattotto piemontese e lo Statuto albertino, il moto livornese del 1857) risorgimentali.
Le scelte tematiche erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] Ruggiero era ritornato sul tema, pubblicando sulla «Rivoluzione liberale» di Piero Gobetti (e anzi attirandosi una sua di forze cieche, materialistiche, esplosione d’interessi egoistici, mette in moto una dinamica d’idee e di sentimenti che crea di ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] la propria adesione al moto rivoluzionario che andava affermandosi in onore della Rivoluzione francese,ispirato a quello Un salotto romano ..., Roma 1926, p. 40; D. Angeli, La vita avventurosa di G. C., in Il Marzocco, XXXVI (1931), nn. 31-46; C. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il 15 agosto seguente); probabili sondaggi patriottici. Scoppiata nel luglio 1820 la rivoluzione napoletana, si verificò un’accelerazione: l’affiliazione alla carboneria di Pellico celebrata il 20 agosto e la sensibilizzazione del conte Porro che ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...