GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] tempi di Alfonso per le imprese che ei tolse a sostenere principalmente in Italia; onde nacque e fu poi propagato quel moto, postumo (1816), la lezione di Robertson poté dispiegarsi. Riassunta la "rivoluzione generale nei governi, negli interessi ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] così che egli riparò in Francia, dove rimase fino al 1847.
Nel moto del 1831 molti videro la prima vera manifestazione del Risorgimento; tra questi romani, il compito affidatogli da Cavour di impedire rivoluzioni a Roma, nella comune convinzione che ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] giugno 1849, di subornare i reparti ungheresi di quelle truppe (la rivoluzione ungherese non era moto nazionale da un lato in mano d'inetti e alla possibile iniziativa italiana fra le nazioni dall'altra, potete restare muto, immobile, nella tenda di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] moto" (6 ag. 1768); dall'altro si attirò i rimproveri dell'amico per l'asprezza dei castighi cui sottoponeva i detenuti, nell'intento di L'Italia dei lumi (1764-1790), I, La rivoluzionedi Corsica. Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] rivoluzione del Piemonte, stampato anonimo a Parma nel 1822 e giustamente considerato dal Cian "documento di fiero lealismo sabaudo", il B. non solo confutò le accuse del Beau, champ e attaccò gli anonimi autori degli altri "racconti" del moto ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] . si lasciò prender dall'eccitazione, abbandonò il seguito reale e mise in moto amicizie per giungere al rilascio degli italiani. Ottenne buone parole e cauti incoraggiamenti, ma nulla di più, perché in quel momento l'Italia sperava in una guerra tra ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] di punta dei "lumi" veneti (come il Fortis), si aspettava di essere associato dal governo in questo moto 262); C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, pp. 142-153; P. Preto, Venezia ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] tra la costituzione e la dinastia.
Un ruolo di primo piano F. ebbe in occasione della rivoluzione separatista siciliana, scoppiata alle prime notizie del moto napoletano. Dopo un iniziale atteggiamento moderato, di fronte al dilagare della rivolta si ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] nella repressione di un moto insurrezionale nell'Ossola -, il vescovo avviò subito trattative per regolare le questioni di confine ed di recente, anche lo stesso fra' Dolcino - a purificare la vita interna della Chiesa attraverso una rivoluzione che ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] moderna (1808-1905), Macerata 1905, p. 39; G. Spadoni, Il moto rivoluzionario del 1831 nelle città e nei piccoli comuni della Delegazione di Macerata, in Le Marche nella rivoluzione del 1831, Macerata 1935, p. 183; C. Lodolini Tupputi, Ricerche sul ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...