Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] i nessi fra le vicende italiane e la Rivoluzione francese, soprattutto cercava di integrare le funzioni svolte dai vari protagonisti-antagonisti di quel moto, delineandole come fasi di un unico meccanismo. Emergeva così una visione ‘conciliatorista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nel mondo nuovo che nasce dalla Grande guerra, che le rivoluzioni conservatrici realizzano la nazione meglio di qualsiasi altro sistema politico. Solo le rivoluzioni totalitarie ultranazionaliste – come quelle fascista e nazista – fanno crescere le ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] considerata come una modalità dimoto della materia ordinaria. di artiglieria. L'École Polytechnique, istituita durante la Rivoluzione come corso propedeutico alle facoltà superiori di ingegneria, seguì l'indirizzo delle scuole di artiglieria di ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Rivoluzione, e continuati, seppure in forme più attenuate, nell’età napoleonica, la cattolicità fu percorsa da un moto centripeto, che guardava al sommo pontefice – in ragione dei carismi e dei poteri conferitigli dalle sue prerogative di ‘vicario di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Laud; la Rivoluzione inglese pose fine all'oppressione anglicana decretando la caduta di Laud, la sconfitta e l'esecuzione di Carlo I in particolare la nozione aristotelica secondo cui il moto naturale della Terra sarebbe diretto verso il centro ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] europea nei centocinquant'anni seguiti alla Rivoluzione francese ed erano giunti a un culmine di estrema esaltazione dopo il 1918. gioventù americana un moto estesissimo di opposizione alla guerra che i mezzi di comunicazione di massa, dominati ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , ispira la vita e dirige il sentimento: tutto è moto, ordine, bellezza, piacere; ma il movimento è impresso, Ibidem, p. 289.
15 V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura di F. Nicolini, Bari 1913, p. 129.
16 B.-H ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] la radicalizzazione sociale e politica di questo grande moto nella predicazione di Carlostadio, di Münzer e degli anabattisti, spesso i propri paradigmi e ha subito profonde rivoluzioni, tali da mutarne, di tempo in tempo, non pochi principî e criteri ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] cittadini. Si può dire che Costantino mise in moto una delle dinamiche sociali e fiscali decisive del successori, per molte generazioni, avrebbero tentato di definire il significato della rivoluzione costantiniana non da ultimo per quel che concerne ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] della Chiesa. E la radicalizzazione repubblicana della rivoluzione nei suoi domini doveva spaventarlo ulteriormente rispetto nazionale» durante il Risorgimento. Il collegamento di questi entusiasmi con la rottura del moto nazionale verso il papa e la ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...