Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] con R. Pilo, F. Campanella, A. Mario e M. Quadrio) fece ritorno in Italia, con l'obiettivo di suscitare un moto insurrezionale che dall'Italia centrale si propagasse al Mezzogiorno. L'azione, concepita da Mazzini come risposta allo stallo seguito all ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] posizione di "conciliatore" fra le differenti forze della Sinistra antimonarchica, anche ai fini di un comune tentativo di moto insurrezionale. Come scriveva al conterraneo Angelo Umiltà esule in Svizzera, in data 12 febbr. 1874, egli restava fedele ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] note della ristampa del volume di Giovanni Poleni Delle lagune venete, trattato del marchese ... tratto dalla sua operaintitolata: Del moto misto delle acque (Venezia 1817), ispirarono al F. una replica astiosa e prolissa, ripresa, con puntiglio e ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] d'Italia; dei quattro gruppi che componevano l'Internazionale a Napoli il suo era il più maturo.
La repressione seguita al moto di San Lupo (aprile 1877) e l'attentato contro Umberto I compiuto a Napoli nel novembre del 1878 dal cuoco G. Passanante ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] del pericolo.
Anche quegli accenni che paiono al Vitale ispirati a una non più dissimulata simpatia per il moto insurrezionale e per la sua brillante evoluzione sono in fondo espressioni abbastanza stereotipate ("incredibile coraggio dei nostri ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] anno successivo da Vittorio Emanuele II fu nuovamente nominato maggiore del battaglione della guardia nazionale di Genova.
Del moto insurrezionale il C. stesso scrisse dettagliatamente nel Diario degli avvenimenti di Genova nell'anno 1848, che inizia ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] il C., insieme con gli altri, fu fatto sbarcare e poi rinchiuso iá Castel Nuovo. La giunta di Stato, messa subito in moto, procedette rapidamente a processare gli arrestati come "rei di Stato".
Il 30 settembre il C. comparve davanti a V. Speciale ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] villa Ruffi, che lo vide chiedere per tutti gli imputati - accusati dalle autorità governative di aver preparato un moto insurrezionale di matrice repubblicana e internazionalista - il "non luogo a procedere per insufficienza d'indizi". Tale sentenza ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] da parte delle truppe sarde, consenso che, del resto, Napoleone III, convinto dell'impossibilità di arrestare E moto italiano e timoroso di possibili sviluppi rivoluzionari dell'impresa garibaldina, aveva già espresso in precedenza al Farini e al ...
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] . La negligenza fu percepita da Carlo Emanuele I come un atto di insubordinazione ancora più grave di quello dei responsabili del moto, molti dei quali il duca graziò assecondando non le richieste del G. ma le suppliche del Consiglio municipale.
Per ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...