FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] con gli esponenti del socialismo milanese (F. Turati, C. Treves, Anna Kuliscioff) e con molte militanti di spicco del movimentofemminista tra le quali emerge, per l'influenza che esercitò su di lei, Alessandrina Ravizza, ricordata in seguito in Una ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] artistiche in scuole pubbliche e in altri luoghi della città; inoltre nel 1976 fu tra le fondatrici del movimentofemminista Nuova Identità, la cui attività venne documentata nella mostra Napoli anni ’80,organizzata da Padula a Napoli, presso ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] ; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, Torino 1960, pp. 271, 332 ss., 357; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimentofemminista in Italia, 1848-1892, Torino 1963, pp. 275 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] seguito, con Franco Russo, divenne uno dei personaggi chiave del movimento studentesco romano (Sansonetti, 2004).
Nel 1968, con Duccio Staderini (1943-1994), esponente di rilievo del movimentofemminista italiano e fondatrice, nel maggio 1979, del ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] missioni a favore dell’emigrazione italiana in Svizzera, Pons fu inizialmente attiva nella Società Dante Alighieri e nel movimentofemminista. Nel corso dell’XI congresso della società svoltosi a Ravenna nel 1900, durante il quale già il comitato ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] a prodigarsi nell'assistenza, dedicandosi a carcerati, infermi e indigenti, senza trascurare la partecipazione al nascente movimentofemminista italiano; collaborò infatti a periodici quali La Missione della donna e La Donna di Gualberta Alaide ...
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CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] nel frattempo sposato con rito non cattolico Giovanni Greuther dei principi di Sanseverino, si dedicò al giornalismo e al movimentofemminista. Nel 1864 l'editore Barbera dava alle stampe a Firenze le memorie autobiografiche della C., con il titolo ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] e sociali. La consorte fu assai vicina all'attività del D.; femminista, si occupò di politica e di cultura, scrivendo sul Giornale politica, che avrebbe potuto volgere in favore del movimento liberale e democratico che sperava di costituire. Preferì ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] avviato nello stesso momento (che divise il gruppo di Ombre rosse), individuò nelle elaborazioni del movimento omossessuale e femminista modelli da seguire per mantenere viva la spinta di un dibattito che altrimenti sembrava esaurirsi. Del ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] e che esiste una pluralità di tendenze nell'eros» (27 novembre 1977) e parlò dei rapporti tra il movimento omosessuale e quello femminista.
Se il biennio 1976-77 fu decisivo nella biografia di Mieli, al massimo della notorietà e capace di essere ...
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femminista
s. m. e f. e agg. [der. di femmina] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del femminismo: le rivendicazioni delle f.; proclamarsi femminista. Come agg., del femminismo, delle femministe: il movimento f.; i comitati f. per il suffragio...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...