URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] XXII, mantenendo l'abbazia con l'intento di rinnovarne la comunità attraverso l'inserimento di Olivetani e di monaci spagnoli e la corrente dei Fraticelli; il riconoscimento del movimento di osservanza francescana di Paoluccio dei Trinci sotto ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] , nella quale si enumeravano i metodi di fabbricazione più comuni in Francia e all'estero, e si offrivano anche indicazioni di uno Stato civilizzato. […] Ma questa industria che dà movimento a tutto, che vivifica tutto, riceve la propria forza da ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] in quale misura egli abbia potuto dare a questo movimento già in corso un andamento nuovo50.
L’attenzione di -Lettres, 114,2 (1970), pp. 227-228: il riassunto della comunicazione di Palanque su L’état présent de la question constantinienne è seguito ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] è stata più guerra civile che guerra patriottica, data la contrapposizione dei vari movimenti di resistenza, in particolare fra i cetnici di Mihailovic e i comunisti di Tito, mentre gli ustascia croati e i domobrani sloveni collaborarono con le ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] rinfacciava la matrice filosofica idealistica.
Alla disfatta nel PCd'I seguì, per il B., la liquidazione nel movimentocomunista mondiale, sul quale cominciava ad allungarsi l'ombra minacciosa di Stalin. Egli, infatti, si trovò completamente isolato ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] sia utile, come precedente prossimo del decreto, ricordare alcuni particolari della vicenda del Movimento dei cattolici comunisti. Si tratta di una formazione politica, un ‘movimento’, sorto a Roma nel 1944, sotto la spinta di un gruppo di cattolici ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] quando i pensatori cinesi conobbero una libertà di movimento e di pensiero senza precedenti e senza che gli esseri, nella loro molteplicità, non si attualizzino a partire da un fondo comune che sarebbe il wu ('non c'è'), ma che ciascuno 'si generi di ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] non già in età neolitica) che risale l’insediamento di comunità di Celti nell’area della Penisola Iberica (Celtiberi) e nell umane o zoomorfe o che si metamorfizzano in queste ultime.
I movimenti del iii sec. a.c.
Il III secolo è caratterizzato sin ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Serenissima, per recuperare un minimo di libertà di movimento. Questa addirittura per lui si spalanca con la morte nel 1517, in Le Marche, II (1902), pp. 185-189; G. Luzzatto, Comune e principato in Urbino…, ibid., V (1905), pp. 196-199; R. Marcucci, ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] grande prestigio per la cultura, del tutto fuori del comune in un giovane della sua età; numerose testimonianze si soffermano partecipare attivamente alla vita politica e di entrare nel movimento antifascista clandestino. Quando tornò in Italia, le ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...