PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] iniziò a diventare figura di riferimento nella numerosa comunità internazionale presente a Roma, legata al fenomeno del decimottavo» per lodare «le profusioni della Nazione inglese e il movimento ch’ella si [dava] nel proteggere tutte le imprese che ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] la chiara e manifesta presa di posizione a favore del movimento nazionale, protagonista dell'insurrezione nel 1830-31, il C progetto anche al dibattito sorto in occasione della decisione del comune di Firenze di realizzare nei Camaldoli di S. Lorenzo ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] Morandi aderì al futurismo partecipando ad alcune serate del movimento a Modena nel 1913 e, successivamente, a Marchiori, Ivrea 1958; P.C. Santini, Considerazioni sulla pittura di L., in Comunità, 1958, n. 60, pp. 72-81; U. Apollonio, in XXIX ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] lombarde nel 1970 e per il palazzo di Giustizia delle Comunità europee a Lussemburgo qualche anno dopo.
Negli stessi anni a tema era stato affrontato dal M. altre volte. Il movimento doveva essere quello della madre che solleva il proprio bambino ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] ), in cui la schematica rigidità bizantina viene infranta dal movimento del Bambino, trattenuto dalla Vergine mentre si sporge verso del prato fiorito su cui poggiano le figure, elemento comunemente associato alla cultura d'Oltralpe e che trova qui ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] ordini, in contrasto con la vita rilassata di altre comunità conventuali, nei momenti quotidiani di una vita poverissima, ninfe e i fauni demoniaci, agitati da un movimento convulso fra le architetture formicolanti di inquietanti presenze, propongono ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , sta a dimostrare che il progetto propagandistico-comunicativo ebbe un indubbio successo. Eppure il Mussolini , pp. 271, 332 ss., 357; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminista in Italia, 1848-1892, Torino 1963, pp. 275 s.; R. De ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] il 1748, una Assunzione di Maria.
Secondo una datazione comunemente accettata, essenzialmente per ragioni di analisi stilistica, tra il il meditato equilibrio con il quale viene articolato lo spettacolare movimento di folla.
Tra il 1755 e il 1756 il ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] , Museo diocesano), in cui nota un nuovo senso del movimento, una più evidente duttilità plastica e un maggior pittoricismo nella genn. 1622 e il 12 genn. 1623, per volere della Comunità di Recanati, lo I. eseguì con Tarquinio gli ornamenti bronzei e ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] anni Sessanta si consolidò il legame tra lo J. e la comunità dei pittori spagnoli residenti a Roma che gravitavano nell'orbita di figure, Il Tabularium, due Paesaggi e Sei figure in movimento. Al Museo di Roma è inoltre conservata una tavolozza ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...