CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] attività) emerge una interessante figura di artista alle soglie della piena maturazione. Dopo la pronta adesione al movimentofuturista giuliano, costituitosi a Gorizia nel 1923per due o tre anni attese con zelo alla divulgazione delle poetiche d ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] con i quali rimase in contatto anche nel secondo dopoguerra.
Già in questi anni incontrò gli esponenti romani dell'avanguardia futurista, movimento al quale il F. aderì, sia come pittore sia come grafico, sino alla fine degli anni Trenta. Di tale ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di critica fascista, Firenze 1941, p. 145).
Il distacco dal futurismo non interruppe tuttavia l'inclinazione letteraria del B.; sono infatti del garanzie ai settori moderati, e uno interno al movimento fascista, volto a costituire un freno e un ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] , il D. cercò di controbilanciare la sinistra futurista e sindacalista e il medesimo atteggiamento tenne a del fascismo in una città come Torino, sede di un originale movimento operaio d'avanguardia e di una illustre tradizione liberale, era un ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Pino Serpi. Sin dal primo momento furono vicini al Movimento nucleare milanese il poeta Beniamino Dal Fabbro e il denunciati in queste opere furono alla base del coevo Manifesto per un futurismo statico (1983).
Nel 1985, tra l’inverno e l’estate ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] 1957, p. 378), fondamento del suo particolare conservatorismo presente e futuro.
All'epoca il L. aveva già iniziato la collaborazione, preparando l'uscita de Il Selvaggio, organo semiufficiale del movimento di Strapaese, su cui il L. iniziò a ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] i fisiologici "valori tattili" berensoniani generosamente applicati nel capitolo - dal titolo già futurista - Interpretazione di Caravaggio. Forma-Luce-Colore-Movimento. Insieme con i debiti interpretativi non si fatica a cogliere gli argini storici ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] mutamento radicale delle precedenti posizioni: il C. annuncia "quel movimento a spirale che informerà l'opera sua valida", sicché i e l'opposizione alle componenti più spericolate del programma futurista. Lo studio dei rapporti fra La Ronda e il ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] .s., XII (1968), pp. 51-56, 187-196, 294-299; Id., Il mito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 373-381; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I, p. 519; II, pp. 140 n., 305, 539; P. Fossati, La ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] del paesaggio come caleidoscopio di immagini in perpetuo movimento, che sono elementi essenziali della sua poesia quel tipo che le fui presentato dal signor Soffici all'esposizione futurista come uno spostato, un tale che a tratti scrive delle cose ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...