Jazz
DDiego Carpitella
di Diego Carpitella
Jazz
sommario: 1. Problemi di definizione. 2. I precedenti del blues. 3. Il blues. 4. Excursus storico. 5. Il modello e le repliche. □ Bibliografia.
1. Problemi [...] stato di schiavitù. Solo i battisti e i metodisti riuscirono però ad avere successo; i battisti perché cominciarono musica popolare.
Il rock ‛n ‛roll è il risultato di questo movimento, ed è indicativo che le fonti di questo nuovo stile siano proprio ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] programmi radiofonici e televisivi in più di 50 lingue.
Il movimento, che conta in tutto il mondo da 80 a 100 Nel 1984 un accordo tra lo Stato italiano e le Chiese valdese e metodista ha reso operante, almeno in parte, l'art. 8 della Costituzione ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] solo per l'impossibilità del suo direttore di porsi a guida del movimento che aveva in realtà più forti ispiratori, ma anche perché in assoluto di origine inglese il cui padre fondò la Chiesa metodista episcopale in Italia, e ne ebbe sette figli) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del protestantesimo nel XVIII secolo si caratterizza per tre diversi aspetti: [...] meno di 60 mila negli Stati Uniti. Dopo la morte del suo fondatore il movimento si allontana dalla Chiesa anglicana, dando vita a un corpo separato.
Ispirato al metodismo, anche se non direttamente derivato da esso, l’evangelismo nasce e si sviluppa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] movimento di Oxford, ma alla fine del secolo si manifesta in tutta la sua forza la spinta interna alla disgregazione, favorita tra l’altro dalla corrente liberale, soprattutto nei Paesi anglosassoni, dove presbiteriani, congregazionalisti, metodisti ...
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Stato dell’Africa australe. Confina a N-O con lo Zambia, a O con il Botswana, a S con la Repubblica Sudafricana a E con il Mozambico. Popolato da gruppi bantu, il nome Z. si riferisce idealmente al Grande [...] ) con il risultato indiretto di dividere il movimento nazionale lungo linee etniche: Nkomo mantenne la rappresentanza (1970). Mentre restavano proscritte ZAPU e ZANU, il vescovo metodista A.T. Muzorewa fondò nel 1971 l’United African national council ...
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Neto, Antonio Agostinho
Neto, António Agostinho
Politico e poeta angolano (Kaxicane, Luanda, 1922- Mosca 1979). Figlio di un pastore metodista, laureatosi in medicina, in Portogallo fu arrestato (1960) [...] a Capo Verde e poi in Portogallo riuscì a scappare in Marocco (1962) dove si congiunse alla dirigenza del MPLA in esilio. Eletto presidente del movimento guidò la lotta di liberazione dell’Angola contro il colonialismo portoghese, in alternativa ai ...
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Ecclesiastico inglese, fondatore della Chiesa metodista (Epworth 1705 - Londra 1791). Cresciuto in ambiente anglicano, durante gli studî a Oxford meditò molto l'Imitazione di Cristo e fu a capo di una [...] Charles, con cui si dette a una regola metodica di vita (metodisti). Dopo una visita in America e alle comunità carattere missionario, sentimentale e irrazionale. Provocò un grandioso movimento di risveglio religioso che (a parte l'avversione per ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] classi più umili e più povere, e, come tanti altri movimenti contemporanei, vuol essere prima di tutto rinuncia totale a ogni dottrina.
Dal 1967 la Chiesa valdese (con la Chiesa metodista, l’Unione battista, la Chiesa evangelica luterana e la ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] liberata (1817-30).
Ai N. si rifece parte del movimento purista italiano, il cui manifesto (1843) fu sottoscritto anche già esistenti; l’organizzazione e teologia sono di tipo metodista, credono nella santificazione per grazia divina e nel battesimo ...
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metodista
s. m. e f. e agg. [der. di metodo; nel sign. 1, dall’ingl. methodist, der. di method «metodo»] (pl. m. -i). – 1. Nome dato, dapprima dai loro avversarî, a coloro che, nel primo Settecento, aderirono al movimento religioso propagato...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...