SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] altro metodo di misura si fonda sulla determinazione (Andrade) dei movimenti delle particelle del gas attraverso il quale si trasmette il giunto fino a noi ed è a base della musica moderna.
Per indicare l'altezza assoluta dei suoni ci serviremo del ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] sempre pur somma riuscivano a procacciarsela. Che più? la moderna Italia, nell'apice della sua viltà e nullità, mi manifesta . 2, Bologna 1931 e 1934; per la Toscana: A. Anzilotti, Movimenti e contrasti per l'unità italiana, Bari 1930, pp. 33-166; G ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] e protestanti intorno al canone del Nuovo Testamento. Nei tempi moderni si negò l'autenticità di molti, dei più, fra gli l'Apocalisse: quest'ultima senza dubbio per influsso del movimento religioso eccitato da Gioacchino di Fiore. E l'aspetto ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] e furono spazzate via soltanto dalla rivoluzione francese.
Diritto moderno. - L'avvento della concezione laica della famiglia si affermò col prevalere del movimento filosofico razionalista che culminò nella rivoluzione francese: concezione che ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] al culto degli dei, a Karnak e nello stesso centro moderno di Luxor, in realtà una semplice, per quanto grandiosa, Hemudu testimonia, a partire ca. dal 5000 a.C., il movimento dei coltivatori di riso verso est, nell'estuario dello Yangtze e ...
Leggi Tutto
Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] di Parigi, per opera di W. Edwards; l'altro, il moderno, più propriamente scientifico, a partire da questa data.
Già nel regole del Mendel, intorno al 1900, s'iniziò un largo movimento di ricerche sui fenomeni di eredità nell'uomo, non soltanto dal ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] quello dei neoclassicisti, dei partecipi, cioè, al movimento che il David allora impersonava. La necessità proclamata Rembrandt Harmensz van Rijn (1606-1669), il primo incisore compiutamente moderno. La sua attività d'acquafortista non fu per lui da ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] Mar di Marmara e il Bosforo.
Oltre Galata sorge la moderna città di Pera (in turco Beyoghlu [Beyoǧlu]), formatasi dal sec con 263, la rumena con 250. Una statistica del movimento portuale di Costantinopoli nel 1929 dava le seguenti cifre: passate ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] sviluppa in complesso su 357 km. di linee: nel 1931 il movimento segnò 2739 passeggeri e 327.184 tonn. di merci (queste ultime Sanseverino, Saggio di poesie in dialetto cremasco, Milano 1838). Modernamente una certa dignità d'arte fu raggiunta da F. ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] la battaglia decisiva per la fondazione dello stato e dell'Europa moderna non si combatte né in Germania, né in Italia. Come campo nel Duecento. Parigi e Oxford furono i centri del movimento; ma vi parteciparono in modo decisivo, coi Francesi e con ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...