Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] nel suo insieme «non può sfuggire che ogni movimento e ogni azione è condizionata dalla loro incombente sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, p. 9.
7 A. Gramsci, Quaderni del carcere, cit ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] decennio successivo con il rafforzamento del movimento nazionale, la diffusione del progetto neoguelfo , pp. 7-44.
44 P. Marangon, Fogazzaro tra evoluzionismo e modernismo, in Il modernismo in Italia e in Germania nel contesto europeo, a cura di M. ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] non è privo di ambiguità. È noto che il movimento degli asili s’intreccia con l’idea di ‘sociabilità’ l’infanzia, Firenze 1994.
41 F. De Giorgi, Maria Montessori modernista, «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche», 15, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] non fosse eretico sarebbe il Carlo Magno dei tempi moderni».
Proprio nel 1887 il fallimento del tentativo conciliatorista aveva rappresentato la pietra miliare per il movimento cattolico italiano, determinandone un destino tutto diverso rispetto all ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] di un modello antropologico antitetico a quello prodotto dalla cultura moderna.
Decisiva per gli incontri dei vescovi l’elezione diLeone XIII romana, Chiese evangeliche, popolo ebraico e movimento ecumenico.
I sinodi radunatisi durante il ventennio ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] corporativismo moderno, un tema che non trovò echi pratici, se non nel grande supporto che il movimento sociale del gruppo delle prime regioni industriali, ma conta un forte movimento sociale cattolico.
Quanto alle banche cattoliche, la prima fu la ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...]
Tecnica. Gli elementi essenziali che costituiscono schematicamente un moderno orologio sono: il motore, per la fornitura dell'energia necessaria al funzionamento; l'oscillatore, per ottenere un movimento periodico o un segnale elettrico alternato; l ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] oppure danze che eccitano passioni e mettono in rilievo movimenti indecenti»; la seconda invece nociva per la formazione storia, Roma-Bari 2008.
15 M. De Giorgio, Raccontare un matrimonio moderno, in Storia del matrimonio, a cura di M. De Giorgio, C. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] da numeri frazionari quanto da quelli irrazionali nel senso moderno); i rationabiles si dividono a loro volta in Giove, Marte, Venere e Mercurio cambiano colore e luminosità nei loro movimenti al di sopra e al di sotto dell'orbita solare; essi ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] del secolo XIX, le forme concrete di un movimento organizzato con teorici e rappresentanti ufficiali. La linea papi contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ascesa dell’antisemitismo moderno, Milano 2001, pp. 163-177.
20 Il documento è stato ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...