GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e livello politico-sociale della lotta perl'unificazione, mirando a rendere il primo autonomo dal secondo. Vista sotto altra contribuito in qualche modo a determinare all'interno del movimento nazionale una piegatura sociale e politica diversa, un ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] il governo, il B. non riuscì a riaffermare l'autonomia e la continuità dello Stato liberale. Egli incoraggiò, movimento fascista (Discorsi..., cit., pp. 519-536). L'atteggiamento della destra e dei fascisti, che si astennero dal voto, salvò, per ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] il 1926 e il 1928, con la nomina di L. Sincero come prosegretario della Congregazione per la Chiesa Orientale e di A. Cicognani come assessore della medesima, P. tentò di rimettere in movimento processi a lungo paralizzati dall'inefficienza e, in un ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] sia che operassero perl’unificazione politica con il resto d’Italia oppure in senso separatista, questi movimenti furono un forte il centro tradizionale del potere politico e del sentimento autonomista, che si trovò soggetta al nuovo sistema e oltre ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] incapace di comprendere i grandi movimenti culturali che portavano in Europa ad F. decise perciò di abolire la relativa autonomia data tra il '31 e il ' vivace campagna di stampa perl'abolizione della paria e perl'abbassamento del censo elettorale. ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] di classe, all'emergere di una coscienza di classe e di movimenti radicali di opposizione nel corso della rivoluzione industriale. Secondo Thompson e , e lo stesso vale perl'accresciuta autonomia intergenerazionale, che probabilmente è da ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] piuttosto una delega al sindacato, quanto al diretto rapporto con i movimenti della società, densa di conseguenze, e che si dilatava in autonomie e il pluralismo. Nessuna di esse di per sé era un postulato nuovo; ma a caratterizzarle era l'enfasi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ; ma non vi era, come poteva sembrare, l'affermazione di un'autonomia politica del laicato, poiché gli stessi laici venivano della gerarchia e dell'ordine erano per P. meriti indiscutibili. Ma nel movimento confluivano anche i maggiori teorici dell' ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] necessità di conservazione statale. E ciò per rivendicare una maggiore autonomia all'esausto Piemonte, sul quale, avvertiva il Consiglio rispecchiava una realtà in movimento di forze e di idee che l'anacronismo del programma carloalbertino, qui ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] parte dei costumi locali: per tutto il Medioevo le città non intaccano mai la loro autonomia.
L'età moderna
Il modello ispano il Leitmotiv del feudalesimo. Lo sfruttamento dell'acqua in movimento è una delle caratteristiche di quest'epoca, situata ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...