GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] per il Monferrato, destinato a scontrarsi in poco tempo con il regime di autonomiamovimento antimantovano.
Emanuele Filiberto si recò, nel maggio del 1566, alla Dieta di Augusta per ., 139-141, 144, 161; L.C. Volta, Compendio cronologico critico della ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] "), tanto più ritrova una propria autonomia espressiva, una personale via di l'equivoco di una maggiore immediatezza del sentimento nelle rime della Colonna.
Accanto a questa ascetica presentazione di sé, mossa da un movimento tra il disprezzo per ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] un’entità fisica in continua modificazione, soprattutto per effetto dei movimenti di materiale fluido (moti convettivi) attraverso cui venduti a forestieri. L’Aquila perdette per sempre la sua autonomia e cominciò a decadere. Per quasi tre secoli era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] tentativo di mediare tra le posizioni del Movimento studentesco milanese e la linea di condotta umani degli stessi schemi validi perl’esplicazione di quelli fisici: e destinati a perdere l’autonomia culturale in Oriente con l’avvento dell’ellenismo e ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] no che fossero - di autonomia della Sicilia nel campo legislativo. dei provvedimenti a favore della libertà di movimento ormai garantita agli abitanti dei feudi, venne Tanucci. La regina aveva reclamato il posto perl'Acton; ma il re si era opposto ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] per ogni politica, il rischio cui la Legione italica avrebbe esposto il movimento unitario. Quanto meno dava da pensare l 1839. Tuttavia, si trattasse di rottura, scisma o ricerca di autonomia, va detto che la posizione del F. comportò un recupero di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] movimento operaio e già tendenzialmente socialista, che si era venuto rafforzando perl'incipiente sviluppo dell'industria e per dall'altro Bovio, che frattanto aveva costituito un autonomo gruppo repubblicano alla Camera, usciva in pungenti allusioni ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] della commissione presieduta da L. Federzoni perl'indirizzo di risposta al fu che le università persero l'autonomia che era stata loro riconosciuta s.d. [ma 1938], passim; G. Volpe, Storia del movimento fascista, Milano 1939, p. 39; D. M. Tuninetti, ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dell'autonomia romana. Secondo l'autore della biografia di Oddone di Cluny, il santo, che allora si trovava a Roma, ebbe parte nella conclusione dell'accordo. La mediazione di Oddone è testimoniata anche da Flodoardo, ma per una fase successiva ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] per il teatro - prima della vocazione al sacerdozio - e sul suo forte impegno a favore di un movimento vicino, con una certa autonomia di posizioni italiane rispetto agli 10 luglio 1995), perl'inattività e il silenzio durante l'Olocausto (1998). Nel ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...