Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] sopravanzato dai rientri e dall’immigrazione. Vivaci invece i movimenti interni, per effetto dei quali le regioni meno favorite, il 1947 e portò alla costituzione di un governo repubblicanopopolare provvisorio guidato da M. Vafiàdis, finché l’ ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] retto da una coalizione tra partiti di centro (DC, Partito Repubblicano Italiano-PRI) e di sinistra (PCI, PSIUP). Cominciano però aprile 2008 la vittoria del Popolo della Libertà, apparentato con la Lega Nord e il Movimento per l’autonomia, porta ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] del Consiglio venne assunta da İ. Inönü, vicepresidente del Partito repubblicano del popolo (PRP) che, presieduto da Kemāl fino al 1938, a interessare anche la capitale. Nonostante il vasto movimento di protesta si sia andato rafforzando nei mesi ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] un governo provvisorio (1848).
Opera del Partito repubblicano e degli operai di Parigi, la Seconda Repubblica elettorato giovanile a favore del movimento ecologista, mentre rilevanti settori della tradizionale base popolare erano passati al Front ...
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Uomo politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743 - Monticello, Virginia, 1826). Sostenne la ribellione delle colonie americane contro la Gran Bretagna, redigendo la Dichiarazione d'indipendenza (4 [...] Hamilton e ponendo le basi del Partito repubblicano. Presidente dal 1801 al 1809, nel impose presto come uno dei capi del movimento indipendentista contro l'Inghilterra, e fu della Francia. La tendenza popolare, che prese a chiamarsi repubblicana ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] veramente popolare. La fuga di Varennes, che dà modo alla Costituente di umiliare il monarca e di consacrare il diritto rivoluzionario con la temporanea istituzione di un governo d'assemblea, fa nascere un vero e proprio movimentorepubblicano, che ...
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. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] fossero provvedimenti urgenti da deliberare, ma per dar a credere al popolo che si avesse a cuore il suo bene; sulla strada, un delirio di acclamazioni. Così ebbe fine questo movimentorepubblicano le cui cause sfuggono allo storico, non esistendo ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] dei contadini non contribuirono certo a placare lo stato d’animo popolare.
Così, gli atti di violenza e le rappresaglie che ebbero compagni, Giuseppe Badia, assunse la guida del movimentorepubblicano ed entro il 1865 riuscì a mettere in ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] nota di Abercromby - per impedire che il movimentorepubblicano si estendesse dalla Lombardia all'intera penisola ed nel sec. XIX, ibid. 1964 e 1966; G. Muttini Conti, La popolazione del Piemonte nel sec. XIX, ibid. 1962; G. M. Bravo, Torino ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] verté su Le origini del movimento sociale repubblicano in Italia:il testo è in Figure del movimento sociale repubblicano, Torino 1953, pp. 7-15. Nel 1951, nell'"Universale economica" della Ed. Cooperativa Libro popolare (Milano), curò l'edizione de ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...