SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] attraverso l'indirizzo rigidamente ascetico e rigorista da lui impresso al suo movimento, in opposizione vita proiettata nell'eterno. La prosa di S. Teresa, schietta e scarna, a movimenti di idee e a scatti di volontà, è quella di una creatura che s' ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] d'intenso traffico di passeggeri di classe elevata, ma con movimento di merci preziose: p. es., linee orientali e del Sud con l'inclinazione, vale quel che si è detto per un galleggiante rigido, ossia il suo equilibrio è stabile, se r − a è positiva ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , che assicura una maggior produzione, e una maggior rigidità ai gruppi di steli e comincia ora ad essere recenti: F. G. Henke, The Philosophy of Wang Yang-ming, Chicago 1916. Sui movimenti moderni: P. M. D'Elia, Un maître de la jeune Chine: Liang K ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] oltre che col modellamento glaciale, anche con i movimenti subiti dal massiccio durante la glaciazione. I più più spopolate coincidono con le regioni dove il clima è più rigido, la podsolizzazione del suolo più forte e l'estensione del mantello ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di un grigio-giallo chiaro. I capelli non sono così rigidi come è detto in genere dell'America. La statura è , erano proprio sicuri di quel che volevano. Il grande movimento creolo del primo decennio del sec. XIX apparisce incerto, incoerente ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , ma vi impose anche la lingua latina e mantenne rigidamente le istituzioni e le leggi romane. Tuttavia, è innegabile a provare che ci fu nel sec. XIV a Bisanzio non un movimento fattizio d'arte ma un'ultima e originale rinascenza.
Di altre arti ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] nel putamen e nel caudato (neostriatum). I sintomi principali del primo gruppo sono l'ipertonia e la rigidità muscolare, la perdita dei movimenti automatici e associati, la presenza di fini tremori che si esagerano con le emozioni e si attenuano ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] sacro delle divinità sicule dei Palici. Un tale movimento non poteva non impensierire gli stati greci. Ducezio . Uno da Megara Iblea, di bianco calcare siracusano, è rigidamente chiuso nel chitone da cui escono piccole avambraccia e grossi piedi ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] Superiore.
L'enorme platea geognostica antica del continente è rimasta da quel tempo in poi interamente rigida, e non ha subito che movimenti epeirogenetici, cioè una serie di sollevamenti ed abbassamenti per i quali venne ripetute volte (17 secondo ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] all'uopo, è provvisto di puntale d'acciaio. Il telaio è rigido, la sospensione posteriore non esiste e i motori ai quali si (tiro al volatile fisso, a breve e grande distanza; al volatile in movimento a distanze variabili: 28 m, 33 m, 50 m; tornei su ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...