. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] Creatore la voce, e poiché i battiti del suo polso presero un movimento regolare, vi fu nel suo corpo suono e ritmo. Ciò gli castagnette metalliche, lunghe cm. 30, riunite da un gambo rigido; a mezzo di ciascuna si trovano due dischi convessi. Questo ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] molti indigeni, gettando la zagaglia, le imprimono un movimento di rotazione con un colpo di mano). Questo procedimento non viene oggi usato in alcun luogo.
Il vero propulsore è quello rigido. Benché varii molto quanto alla lunghezza, possiamo dire ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] oltre a corpi acerbamente belli, una singolarità di rigide pieghe, forse troppo ripetuta. Egli crea prospettive policrome Rialto ed è la più alta espressione di tutto quel movimento. La verità di Venezia veduta con spirito fiabesco porta Vittore ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] , queste tribù vagavano, unite in orde, senza una rigida organizzazione sociale, attraverso le foreste e le tundre.
La i laghi Superiore e Huron, risale al 1797). Nel 1927 il movimento sui canali canadesi segna 36.162 navi per un carico di oltre ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] alle industrie portò alla formazione di caste più o meno rigide. A questo proposito va ricordata la confraternita degli orefici di lavoro per applicarlo a un'azienda sua. E il movimento si estese e rassodò, attraverso grandi sforzi di volontà.
La ...
Leggi Tutto
. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] di spire, ognuno dei quali occupi un intervallo angolare 2 π/m, movendosi in un campo uniforme ogni gruppo diventa sede di una f. e la medesima linea di asse, e accoppiarsi con un giunto rigido o elastico, in modo da evitare ogni altro organo ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] 804 persone emigrate nel 1882. Dopo una diminuzione, il movimento risale di nuovo fino al massimo di 26.784 emigrati sedevano intorno al fuoco su panche di legno massiccio. Nel più rigido settentrione, s'impiantava una stufa di pietra col tubo per il ...
Leggi Tutto
GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] in Samaria ha lo scopo di non creare nuovi imbarazzi al movimento iniziato.
Non è che G. sia pavido; egli che preparerà e i requisiti. Affermarsi "Figlio di Dio" era invece, per rigidi monoteisti, usurpare i diritti dell'unico Dio.
D'altra parte se ...
Leggi Tutto
PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] trionfante al Perù, il generale Santa Cruz.
Il La Mar moveva allora contro la stessa Colombia per il possesso delle provincie di (1843) e quindi (aprile 1843-aprile 1845) un rigido dottrinario, di tendenze dittatoriali, il Vivanco; finché non riesce ...
Leggi Tutto
Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] nel secondo: in ogni caso un colore precede gli altri nel movimento. Segnando con un apice il colore che precede, si trova per reticolo cristallino non può essere considerato come un mattone rigido e indeformabile (per quanto può esserlo), che entra ...
Leggi Tutto
rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...