Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le sfide poste dalla modernità e dai processi di secolarizzazione in atto nelle società [...] destra un peso superiore a quello delle forze più schiettamente democratiche e impegnate socialmente. Lo si vedrà chiaramente al momento del confronto decisivo con i nazionalismi i partiti democratico-cristiani, i movimenti sindacali e una miriade di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce e muore con la Repubblica di Weimar la scuola della Bauhaus, un riferimento [...] è riunita l’Assemblea nazionale tedesca per promulgare una sorta di ordine in continuo movimento”, si oppone alla chiamata di sociali e politiche. Vengono chiamati Hans Wittwer, Ludwig Karl Hilberseimer, Mart Stam, Karel Teige. Con la svolta a destra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Svezia si costituisce già nel corso dell’Ottocento a Stato costituzionale e movimenti [...] le condizioni per la nascita del movimentosocialista, che ha alla sua guida VI), nella salvaguardia della sicurezza nazionale e dell’intesa tra gli guida del governo a una coalizione di centro-destra, guidata dal conservatore Carl Bildt (1949-), la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Danimarca mantiene inalterate, nel corso del Novecento, le sue aperture alla [...] socialdemocrazia e un forte movimento sindacale, avviano esperienze di Stato sociale. Nel secondo dopoguerra proposito delle somme da destinare alla difesa nazionale, in particolare i partiti di sinistra e formazione di estrema destra guidata da Pia ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] 1879, votava contro il Depretis, con la Destra e il gruppo di Baccarini, Cairoli e primi venticinque anm di vita nazionale; ma non mancano gli 323; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i congressi operai e socialisti, suppl.al n. 8-9 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crescita economica che interessa il Paese all’inizio del secolo favorisce nel contempo [...] . Nel 1960 il Belgio, in seguito a un movimentonazionalista diffusosi in Congo, riconosce l’indipendenza della colonia, sociale. I partiti tradizionali perdono i consensi, a favore di nuove formazioni, come i Verdi, ma anche dell’estrema destra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] socialismo nell’organizzazione delle masse.
Tutto questo, il carattere eversivo del movimento fascista, la sua capacità di mobilitazione, il suo antagonismo rispetto alla vecchia destra 1943, è lo stesso territorio nazionale a essere invaso, con i ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] prese parte attiva al primo movimento operaio italiano. Nel 1864 (Milano 1881) e la Bibbia sociale (Roma 1894) sono le opere polemica contro il governo della Destra, in favore della sistemazione e panteismo,in La Rasse gna nazionale, IV (1882), pp. 562 ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] G. non parve risentire della sua condizione sociale: in gioventù fu infatti attratto da G nel loro movimento democratico e nelle loro aspirazioni nazionali contro la -320; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l' ...
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ROESLER FRANZ, Ettore
Francesco Franco
– Nacque a Roma l’11 maggio 1845, da Luigi e da Teresa Biondi. Nel 1863 era iscritto all’Accademia di San Luca, presso la quale ottenne il secondo premio della [...] quelle istantanee di vita sociale, come era esplicitamente nelle soggetti erano in rapido movimento, più risultavano ‘mossi firma in basso a destra, sui sanpietrini, sotto .). Nel 1893 fu presente all’Esposizione nazionale di belle arti di Roma, come ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...