LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] si spostò a destra; il Partito socialista democratico italiano fine all'esperienza dei governi di "unità nazionale". Dopo le dimissioni di Andreotti, il 22 pp. 146 ss.; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] con gli esponenti del movimento modernista e con lo nacque poi l'Istituto nazionale di credito per la ibid. 1935; L'ordine sociale, ibid. 1952; Problemi della Il problema dello sviluppo industriale nell'età della Destra, Pisa 1965, ad ind.; F. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] della rovina della Destra. I primi Milano s. a. [1900]; E. Visconti Venosta, C. D., in Rass. nazionale, 1° maggio 1904, pp. 3-24; Cison di Valmarino (Treviso), Arch. ), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2, pp ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dall'estrema sinistra, poi dalla destranazionalista e antisocialista, possedeva in compenso Sozialismus 1915-1921, Tübingen 1967, ad Indicem; M. Fatica, Il movimentosocialista napoletano tra la fine dell'età giolittiana e il congresso di Ancona, ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] questa volta essere evitata: così abbandonarono il movimento - dopo che nel 1912, al congresso nazionale - cioè a un'ipotesi "sociale" di Stato totalitario, che volendo ripristinare le categorie convenzionali non si saprebbe se collocare a destra ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , coordinatore a Milano del movimento liberale filocavourriano - destinate a alla solidarietà sociale ma forse dai conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a e le ferrovie dalla Unità alla caduta della Destra, in Clio, II (1966), pp. 314 ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] Grán; qui si schierò sulla riva destra del Mur, con l’obiettivo di Niderstein, movimento che in ambito politico, sociale e militare.
Nella nel Frignano … 1988, in Atti e memorie dell’Accademia nazionale di scienze, lettere e arti di Modena, s. 7 ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] dalla crescita del movimentosocialista e dal radicalizzarsi emarginare, a sinistra e a destra, socialisti e cattolici.
Gravida di pp. 15-140; B. Pisa, E. N. e la «politica nazionale», in Rassegna storica del Risorgimento, 1997, n. 1, pp. 17-66 ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] alla Destra storica come invece sostenne Preziosi sull'Idea nazionale;si deve comunque rilevare che proprio nell di forti cambiamenti nella struttura sociale della città (Leva Pistoi, s cui facciata vibrava di un movimento assai aggraziato, animata da ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] da una famiglia di condizione sociale ed economica relativamente agiata, se si rivela agli apostoli e, a destra, la Discesa di Cristo al limbo la bella Madonna del Velo della Galleria nazionale di Praga (ma dal 1994 in al movimento di dissidenza ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...