CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] nazionale, uno dei membri più importanti del gruppo dei "dissidenti" di destra perdendo terreno nel movimento operaio. Poiché (1914), 3, pp. 137-161; A. Angiolini-E. Ciacchi, Socialismo e socialisti in Italia, Firenze 1919, p. 115; R. Galli, Il conte ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] essere l'autore di alcuni articoli sul Nazionale nei quali si sconsigliava la casa di Lorena fermamente contrario al movimento irredentista e che nei rappresentanti della Destra fedeli, all'idea separatista, in Vita sociale, ottobre 1961, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] riflesso dei movimenti di fondo di tutte le forze economiche nazionali. Partendo da a riassumere l'opera dei governi della Destra nel decennio: "Prendete per punto di borghesia e farle temere gravi rivolgimenti sociali. Giudicata per quello che si ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] Hamas, una forza fondata più sulla presenza sociale nel territorio che sul mito dei 'martiri' tra moderati ed estremisti nel tradizionale movimento di resistenza palestinese. "La nozione a vantaggio della destranazionalista. Sull'evoluzione del ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] sociale. Emersero ancora una volta le vecchie distinzioni tra 'federalisti' e 'confederalisti', fautori di una politica estera comune e difensori della sovranità nazionale all'estrema destra, gli realizzare il libero movimento dei loro connazionali ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] opuscolo, Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue vicende, le sue 1876, che segnò la caduta della Destra, essa tuttavia riacquistò un certo mordente definitivo sottrarsi del movimento operaio e socialista all'egida protettiva ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] veniva concependo i rapporti sociali e quindi la disciplina dei cittadini. Lo stesso movimento fascista era inteso, in primo luogo, in senso repressivo e restauratore. In accordo con le correnti nazionaliste e di destra, all'inizio della legislatura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] giugno 1937 dall’organizzazione di estrema destra francese Comité secret d’action dei movimenti politici. Se il citato articolo del 1926, Repubblicani e socialisti in la ripresa di un forte sentimento nazionalista in Europa. Ed egli, che ha ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] dunque con un'epoca in cui il movimento prevaleva sull'organizzazione operaia, mentre forti consiglio nazionale del 29 luglio 1945, prima assemblea nazionalesocialista dopo invece di riequilibrare il partito sulla destra verso la linea di Silone e ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] copia oggi di proprietà della Biblioteca nazionale di Firenze (segnalata da A. Cennisui pericoli sociali in movimento patrimoniale; tema, quest'ultimo, che riferito particolarmente alle spese ferroviarie negli anni successivi fu ripreso dalla Destra ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...