FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] le elezioni del 7 novembre si conclusero con la vittoria dei socialisti.
Il F. morì a Milano il 2 febbr. 1921.
, coll. 1204-1210; A. Rimoldi, in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 196-201; ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] socialismo utopistico (Saint-Simon, Owen, Fourier) e i contemporanei movimenti di rivolta e di lotta sociale . Schazmann, Un carteggio inedito di G. di C., in Arch. stor. della Svizzera ital., XVI (1194), pp. 203-23, ed E. Passerin d'Entrèves, J.-J. ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] categorie, ritenne che "è fuor di dubbio che il movimento va prendendo carattere rivoluzionario" (ibid, lettera del 27 maggio Degl'Innocenti, I socialisti e la guerra dì Libia, Roma 1976, ad Indicem;Id., Storia del socialismoitaliano II, L'età ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] scuola viennese, sulla nascita della medicina sociale tra Pavia e Vienna attraverso J cui il C. fu costretto a lasciare l'Italia per le leggi razziali, lo troviamo presente ai al giudizio intuitivo... di questo movimento scientifico moderno" (p. 13); ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] era allora ostile all’apertura verso i socialisti, da neoparlamentare al congresso nazionale di Firenze .E. Crivellin, D., C., in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia. Aggiornamento 1980-1995, Genova 1997; Mondo cattolico, Chiesa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] Tornato in Italia, scrive L’Europa giovane: studi e viaggi nei Paesi del Nord (1897), un reportage politico e sociale frutto di propriamente spaziale; di conseguenza, lo stesso movimento finisce per acquisire un valore assoluto, indipendente ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] anche il prestigio sociale e il benessere raggiunti parti di viola, trova realizzazione in movimenti in cui vengono sfruttati la conduzione Virtuose und seine Welt, I-II, Buren 1981 (trad. ital., Torino 1983); A. Cantù, I tre Locatelli e Paganini, ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] in contatto con i servizi pubblici e con i movimentisociali, lavorò alla formazione degli operatori, sostenne le Moebius, che era uscito nel 1900 ed era stato introdotto in Italia da Ugo Cerletti, l’inventore dell’elettrochoc. Il testo, senza ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] fossero alcuni eminenti propagandisti di questo movimento: F. Lismanino, il poeta Protesse i pittori, fra i quali Pietro Italiano, che dipinse quadri per la cattedrale anche a migliorare e raffinare la vita sociale e i costumi. Amante dei bei vestiti ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] più radicali del movimento e non esitò su alcuni aspetti dello sviluppo del pensiero penalistico in Italia da Beccaria ai nostri giorni, in Riv. prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cultura giuridica ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...