AZZOLINI, Gaetano
Riccardo Nielsen
Basso comico, nacque a Ferrara l'11 sett. 1876(non nel 1879 come erroneamente da più parti è stato scritto). Allievo di Felice Coen, iniziò la sua carriera artistica [...] , pur carica di vis comica, fece dell'A. un interprete ideale delle musiche giocose di G. Rossini, W. A. Mozart, G. Paisiello, G. Donizetti e E. Wolf-Ferrari. Né si avvertiva in lui alcuno sforzo nella caratterizzazione delle figure sceniche ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] "do magg." Op. 16, nº 3, in Riv. music. ital., XXVII (1920), n. 3, pp. 561-601; F. Torrefranca, Le origini dello stile mozartiano. Il B., ibid., XXXIII (1926), n. 4, pp. 505-523; U. Rolandi, I fratelliB., in Riv. naz. di musica, VIII (1927), n. 242 ...
Leggi Tutto
DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] ci fa sapere che il D. interpretò o con felicissima intuizione" il ruolo del conte d'Almaviva nelle Nozze di Figaro di Mozart (ibid., 18 nov. 1877, p. 380). Il 22 giugno 1878 interpretò Escamillo nella prima inglese di Carmen di G. Bizet (in lingua ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] ". Di nuovo all'Alhambra di Londra, fu Zerlina in Don Juan, una modernizzazione à la fin du siècle dell'opera di W.A. Mozart, e nel 1893 la principessa in Aladdin (entrambi con la coreografia di Coppi): in un'intervista la L. disse di esser in grado ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] Don Pasqualeedal Barbiere di Siviglia di G. Rossini e fra le più moderne dalla Tosca di G. Puccini. Ammiratore di Mozart, ne interpretò il Don Giovanni in modo straordinariamente simile a quello del primo Don Giovanni della storia, Luigi Bassi, che ...
Leggi Tutto
FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] historiae musicae, III (1963), pp. 91-108; Incontro con F. Rutini il dimenticato figlio musicista del primo maestro di Mozart, in Accademia musicale Chigiana, Le celebrazioni del 1963 e alcune nuove indagini sulla musica italiana del XVIII e XIX ...
Leggi Tutto
D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] (n. 7), Rossini e Liszt (nn. 8-9);nel 1912: Carlo Goldoni e Egidio Romoaldo Duni (n. 2); nel 1913: Parini e Mozart (n. 2), Jean-Jacques Rousseau musicista (nn- 3-5), André-Ernest Grétry e Gioacchino Rossini (nn. 11-12); nel 1914: Niccolò Jommelli ...
Leggi Tutto
BARILLI, Luigi
Enrico Carone
Nacque secondo alcuni a Modena verso il 1767, secondo altri nel Reame di Napoli verso il 1764S'ignora dove e da chi il B. apprendesse l'arte del canto. Pochissime sono le [...] Don Catullo e Frangipane), I virtuosi ambulanti del Fioravanti (26 sett. 1807; nella parte di Bellarosa), Le nozze di Figaro di Mozart (23 dic. 1807), Don Giovanni dello stesso (2 sett. 1811;nella parte di Leporello), ecc.
Nel 1808, con la moglie, il ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] : "l'uomo libero" di G. R. Carli, in Riv. stor. ital., CVI (1994), pp. 42-114.
Sul soggiorno di Mozart a Milano presso il F. cfr. Mozart in Italien (catal.), a cura di K. Amold, Wien 1971. Degno di nota per la veste tipografica: L'Europa riconosciuta ...
Leggi Tutto
OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] non tonale, che per lui era soltanto una musica diversa da quella della sua infanzia, né più né meno di quella di Mozart e di Beethoven.
Gli studi a Cagliari, Venezia, Roma e in Polonia
Al Conservatorio i suoi primi maestri furono Franco Margola ...
Leggi Tutto
mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...