BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] . Nel caso dell'ISS, gli scontri di potere interni furono verosimilmente inaspriti da interventi sotterranei di quelle multinazionali del farmaco che mal tolleravano la concorrenza di un grande e qualificato centro pubblico di ricerca farmacologica ...
Leggi Tutto
VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] Politiche agricole.
Prese a cuore la disperazione dei tanti olivicoltori costretti a non produrre, a causa del monopolio delle multinazionali nel mercato dell’olio d’oliva, con prezzi a litro bassissimi; si oppose con veemenza: articoli, appelli alla ...
Leggi Tutto
SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] di diritto del lavoro cui era stato chiamato dall’Università di Milano nel 1954. L’intenso sviluppo della rete multinazionale della compagnia permise alla RAS di mantenere il primato sul mercato interno e anche in alcuni mercati europei, poco ...
Leggi Tutto
VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] contro il tabagismo, con il fine ambizioso di far smettere di fumare il cinque per cento degli europei. Le multinazionali del tabacco ostacolarono sempre l’azione della coalizione europea, arrivando al punto di denunciare lo stesso Veronesi. La ...
Leggi Tutto
NOORDA, Bob
Fiorella Bulegato
– Tra i principali artefici del rinnovamento della grafica italiana, nacque ad Amsterdam il 15 luglio 1927, secondogenito di Gerbrand e di Catharine Thrump. Il fratello [...] identificazione Olivetti proponendo una inedita soluzione per gli imballi (1970-73) e nel tempo lavorò con altre multinazionali come Ford, General Electric, Rank Xerox, Mitsubishi Motors, Philips o Shiseido.
Si distinse altresì per le collaborazioni ...
Leggi Tutto
SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] Italia, nel 1960 l’IMI creò l’International information office, cui affidò il compito di promuovere gli investimenti delle multinazionali estere. La strategia delineata da Siglienti per l’IMI, il maggiore istituto di credito industriale con una quota ...
Leggi Tutto
ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] e alla morte del presidente dell’ENI che cercò la collaborazione con gli arabi e i sovietici indispettendo le multinazionali del petrolio egemonizzate dal governo statunitense. In Lucky Luciano (1973) affrontò i lati oscuri del mito del famigerato ...
Leggi Tutto
LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] metà degli anni Trenta, aggravate dal fatto che ben presto, nell'affollato orizzonte alimentare italiano, le agguerrite multinazionali europee e americane del settore inaugurarono una politica ben più aggressiva di quella svolta in precedenza.
In ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] il nuovo stabilimento di San Paolo. Nella seconda metà degli anni Cinquanta l’Olivetti era una delle più grandi multinazionali europee.
Davanti alle prime crisi di sovrapproduzione Olivetti, fedele a quanto gli aveva insegnato il padre, prese una ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e difensiva del patto; non ostile al capitalismo, ma capace di sottoporre a controllo i monopoli e le multinazionali; in grado di tutelare maggiormente i lavoratori emigrati; disposta ad accogliere nella Comunità economica europea Grecia, Spagna e ...
Leggi Tutto
multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.