ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] pro T. Annio Milone e un'operetta morale intitolata De iudicio. Il vecchio e celebrato medico di corte Antonio Musa Brasavola gli dedicò un'opera di medicina, il filosofo bresciano Vincenzo Maggi, professore nello Studio ferrarese, gli inviò le ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] il C. e il Basile si erano scambiate nella finzione di un'accademia e di un'arcadia bernesche), e aveva scritto Le Musa napolitane; anche Filippo Sgruttendio si rifà all'esperienza di quelle epistole che, composte nella maggior parte tra il 1601 e il ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] aulico nella figura dell’arcangelo (Battistini, 2009, pp. 143 s.) apparentano i dipinti alla Visitazione di Fano. Un simile modello è rintracciabile nella Musa Clio, che deriva da un disegno oggi nella biblioteca di Windsor (Varese, 1994, p. 256); la ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] cinema documentario, il critico letterario Karol Irzykowski, con Dziesiąta Muza. Zagadnienia estetyczne kina (1924, Decima Musa. Problemi di estetica cinematografica) mise in evidenza le potenzialità estetiche della nuova arte. Lo stesso interesse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexander Pope è uno dei massimi esponenti dell’era augustea, tipico rappresentante [...] sono rispettate le convenzioni dell’epica, ma trasposte su un piano completamente diverso di stilizzazione eroicomica: viene invocata la Musa, sono descritte guerre che si svolgono al tavolo da gioco, gli eroici scontri riguardano dame e cicisbei, le ...
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RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] piombo rappresentanti la Venere de’ Medici, l’Apollino de’ Medici, l’Amorino che spezza l’arco del Campidoglio, la musa Euterpe, il gruppo di Venere e Amore della collezione Rondanini, l’Antinoo del Campidoglio, il Mercurio del Giambologna, il Bacco ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] al vicino mausoleo, da Haci Ali, il primo architetto ottomano conosciuto, probabilmente lo stesso che con il nome di Haci bin Musa fu il responsabile della costruzione della Yeşil Cami. Al di fuori della porta di Yenişehir sono invece i resti di una ...
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ORSINI, Cesare
Franco Pignatti
ORSINI, Cesare. – Nacque a Ponzano in Val di Magra, nel territorio della Repubblica di Genova, probabilmente nel 1572.
La data di nascita si evince dalla didascalia «annum [...] Morina della quale Amore lo ha reso schiavo (II, V-VI, XI), si rivolge direttamente ad Amore (III-IV), si lamenta con la Musa (VII), celebra i buoni effetti del vino, ispiratore di ogni sua poesia (VIII, XII), commenta la morte di un tale Paolo avaro ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] , vittima d'iniquo giudizio, importante in sé e nell'istituzione che lo realizza, l'Impero, sì che la particolare invocazione alla musa può esser messa anche in relazione con l'altezza e l'impegno particolare degli argomenti che il poeta si accinge a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] omayyade al-Walid I (705-715) ad autorizzare l’invio di un corpo d’armata più consistente, incaricando il suo luogotenente Musa ibn Nusayr dell’organizzazione e del supporto logistico. Tariq ibn Ziyad, governatore di Tangeri, ne prende la guida e nel ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...