Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] è attestata soltanto dal gruppo di Pepi I e di Merenra (Museo del Cairo), che risale alla stessa epoca in cui è Egitto il vetro, o piuttosto la pasta di vetro leggermente traslucida (chiamata in egizio ı̓nr n wḏḥ o cʒt n wḏḥ), è un materiale d ...
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Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] lunghezza delle ombre a seconda della stagione.
Nel Museo del Cairo è conservato il modello di un Ora, un esame ulteriore della carta mostra che i 12 mesi dell'anno egizio di 360 giorni sono suddivisi dal meridiano in tre parti uguali di 120 giorni ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] relazione con alcuni di quegli uomini: monsignor Vidania, Matteo Egizio, Domenico Ausilio. A Roma stringerà una "amicizia germana" statua di s. Ippolito scavata nel 1551 (oggi nei Musei Lateranensi). La riscoperta nel 1704 di un frammento marmoreo, ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] (1827-1894) decifrava e traduceva il papiro conservato nel Museo di Berlino, scritto, come tutti i papiri più antichi, Tarda Antichità e del Medioevo, nel quale l'antica medicina egizia si è disciolta.
Testi magici
di Christian Leitz
I confini ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] della Repubblica Romana del 1849): in questo ruolo curò la sistemazione del Museo Gregoriano Etrusco e l'allestimento delle sale delle opere d'imitazione nel Gregoriano Egizio, ricevendone dal papa una medaglia d'oro da usare come decorazione appesa ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] di Giovan Vincenzio Pinelli. L'Imperato aveva raccolto un vasto museo naturale (più volte lodato dal C.), e fu probabilmente polemica con Pietro Castelli nel 1625, a proposito dell'Aro egizio, che però non ebbe seguito.
Amico e corrispondente dei più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] concettuale proprio della cultura greca di immigrazione, conoscenze tecnologiche avanzate tipiche della società egizia e mesopotamica.
La Biblioteca e il Museo
A un sostanziale benessere economico (Alessandria è al centro di traffici marittimi ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] Villa Giulia, come pure a ideare il portale di stile egizio per la stessa sala e gli accessi alla "galleria dei celebrativa provvisoria ci è stata tramandata in una pittura di F. Giani (Museo di Roma; v. catalogo della mostra I Francesi a Roma, Roma ...
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SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] Scrofa con i porcellini; e l’importante gruppo di Apollo e le Muse, le quali furono integrate anche con teste non pertinenti. Degli ultimi dai Musei Vaticani, ibid, pp. 23-42; A. González-Palacios, Il Nilo in bigio del Museo Gregoriano Egizio, in ...
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Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] anche in Italia?
Dopo ‘autonomia’ la parola che piace di più a Greco è ‘connessione’. La seconda collezione egizia al mondo dopo il Museo del Cairo dev’essere innanzitutto un grande centro di ricerca, e per questo Greco progetta accordi con istituti ...
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sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato a usi di rappresentanza, di riunione,...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...