Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] , di Dufourt.
Un'altra tendenza compositiva, che pure prese le mosse dall'analisi acustica del suono negli studi di musicaelettronica, è rappresentata dal gruppo Feedback, fondato a Colonia nel 1970 da J. Fritsch (n. 1941), R. Gehlhaar (n. 1943 ...
Leggi Tutto
mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] in Francia, Germania e Italia, iniziò a svilupparsi la m. elettronica. Negli stessi anni si fece strada un nuovo principio musicale, quello dell’alea: promosso da diversi musicisti, tra cui lo statunitense J. Cage, introduceva nelle composizioni ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] 1975.
E.R. Anderson, Contemporary American composers: a biographical dictionary, Boston 1976.
L. Berio, Poesia e musica, un'esperienza (1959), in La musicaelettronica, a cura di H. Pousseur, Milano 1976, pp. 124-35.
A. Souris, Le sens du sacré ...
Leggi Tutto
Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] 'ultimo ha segnato l'ingresso dell'industria degli strumenti musicali elettronici nel mondo della musica informatica: nell'arco di pochi anni i sintetizzatori analogici della musicaelettronica sono diventati obsoleti, sono nati i campionatori, i ...
Leggi Tutto
POUSSEUR, Henry
Lorenzo Tozzi
Compositore e musicologo belga, nato a Malmédy (Liegi) il 23 giugno 1929. Ha studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51) e a quello di Bruxelles (1952-53), distinguendosi [...] B. Maderna al Centro di fonologia musicale della Rai di Milano; nel 1958 ha fondato a Bruxelles uno studio di Musicaelettronica. Ha tenuto seminari ai Ferienkurse di Darmstadt (1957-67) e a Colonia (1963-68); ha insegnato composizione all'Accademia ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] ; tra le varie applicazioni va ricordata la realizzazione per una società britannica di radiodiffusione della prima 'musicaelettronica'. La collaborazione tra la Ferranti e la Manchester University continuò per due decadi, favorendo la produzione ...
Leggi Tutto
telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] musica, segnali visibili o udibili ecc.) utilizzando un qualsiasi sistema di trasmissione.
Classificazione
Le t. possono essere visivi ecc.), i mezzi messi a disposizione dalla tecnica elettronica sono di gran lunga più efficienti e più flessibili ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fu maestro soprattutto G.F. Händel, attivo poi a Londra, alla musica organistica, che dai compositori nordici passò all’arte di J.S. Bach K. Stockhausen, audace assertore del serialismo e pioniere dell’elettronica, di H.W. Henze, e dell’ungherese G. ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di spettacolo. Rientrano in questa categoria i cantanti di musica leggera, gli artisti lirici, i vocalisti, i maestri e ha quindi significato intrinseco.
Nei fenomeni di emissione elettronica, l. di estrazione è l’energia, usualmente indicata ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] le carte prepagate) che si avvalgono della moneta elettronica o dell’apertura di conto per effettuare gli acquisti 1746), secondo il quale le arti ‘maggiori’ (poesia, musica, pittura, scultura e danza) dovrebbero costituire un territorio ben ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
elettronico
elettrònico agg. [der. di elettrone] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’elettrone, agli elettroni o all’elettronica: carica e.; dispositivo, congegno, circuito e.; apparecchio e., sistema e., quelli in cui si fa uso di tubi elettronici...