Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] non è quindi lo studio dell'armonia, e non s'interessa alla musica nella sua globalità: suo oggetto d'indagine è la melodia. Ma che il solo Boezio, l'ultimo scrittore di rilievo dell'Antichità classica, mostra di conoscere a fondo il trattato. Egli si ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] la loro gradevolezza, le consonanze sono diventate le pietre di costruzione della musica e sulla distinzione tra consonanza e dissonanza è fondata la teoria musicale classica nella nostra tradizione culturale. Ora, perché le cose stanno così? Da dove ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] l’artista copia il nudo e studia la statua classica con l’ingenua convinzione di poter trovare uno stile Como, 1931-33, su disegni di Sant’Elia).
La musica
Due manifesti sulla musica, apparsi nel 1910 e 1911, proclamavano tali criteri: concepire ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ai primi ricognitori-editori romantici della tradizione polifonica classica (E Santini, V. Novello, A. E Michael's College, Tenbury, Paris 1934, ad Ind.; E. J. Luin, Rep. deilibri music. di S. A. S. Francesco II d'Este nell'Arch. di Stato di Modena ...
Leggi Tutto
Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] particolare, un'evidente discendenza dalle figure del balletto classico diluite e contaminate, negli anni più recenti, con , come una versione di The Phantom of the Opera (con musica di Roberto Danova, 1996), sono molto diffusi nell'Europa del Nord ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] perché proponendo l'integrazione di elementi della scienza cinese classica con le scienze naturali occidentali diventò il punto d' . In Cina l'eccezionale scoperta di Zhu nell'ambito della musica non fu compresa fino a quando, nel 1933, fu pubblicato ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] per le chiese di non grande ampiezza, racchiudenti in sé quanto era necessario, per sonorità e meccanismi, all'esecuzione di musica sacra classica e moderna, assai lodati da L. Perosi), ebbe il merito nello stesso tempo d'impedire l'invasione della ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] minore), pervenuta al Medioevo dall'antichità classica tramite Boezio. In effetti, questo . e la scuola capitolare di Cividale. Un documento inedito del 1317 conservato a Udine, in Musica e storia, VII (1999), pp. 47-57; M. Gozzi, New light on Italian ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] avrebbe conseguito sia la licenza liceale (maturità classica) all'istituto Vittorio Emanuele di Napoli sia 262; R. Dalmonte, Il prologo de "I Pagliacci". Nota sul verismo in musica, in Musica/Realtà, III (1982), 8, pp. 105-114; M. Kelkel, Naturalisme, ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] trattati. Il suo atteggiamento era chiaramente rivolto al passato, come rivelano i suoi scritti quasi esclusivamente dedicati alla musica greca classica e lo studio dei matematici e astronomi greci. Si ha quindi l'impressione di essere di fronte ad ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...