Jaubert, Maurice
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Nizza il 3 gennaio 1900 e morto ad Azerailles (Baccarat) il 19 giugno 1940. Considerato uno dei pionieri della musica cinematografica [...] J., scritti originariamente per il cinema o per la sala da concerto, nelle colonne sonore dei film di François Truffaut L La chambre verte (1978; La camera verde). In quest'ultimo caso Truffaut decise di suonare la musica (dal Concert flamand) sul set ...
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Dylan, Bob
Gianni Borgna
Nome d'arte di Robert Allen Zimmerman, cantautore e compositore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 24 maggio 1941. Musicista autodidatta, con le sue canzoni dei primi [...] gruppi rock, sia partecipando come attore e musicista a Pat Garrett and Billy the Kid (1973 newyorchesi con la serie Living camera. Nacque così Don't 1978; L'ultimo valzer), vibrante documentario girato da Martin Scorsese in occasione del concerto d' ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] serie di Nick Carter (inaugurata nel 1906 da Victorin Jasset) alla trilogia di G.B sfida Doyle e Poe con un mistero della camera chiusa (Le mystère de la chambre jaune (1907 e misogino, appassionato di libri, musica e orchidee. C. Woolrich imposta ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] and the chamber of secrets (2002; Harry Potter e la camera dei segreti), ambedue di Ch. Columbus; Harry Potter and the nei fraseggi della musica di E. Morricone. Un caso rimarchevole di positiva interazione tra l. e c. è rappresentato da Io non ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] in seconda serata un film muto restaurato e accompagnato damusiche composte per l'occasione. Sono poi apparsi nuovi attori esistenza di una moltitudine di materiali eterogenei: negativi camera, giornalieri, copie lavoro, elementi intermedi immagine ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] importante di esse, la MCA (Music Corporation of America), rappresentava quasi la sale. H. è il nome della cassa di risonanza che dà una cifra all'insieme. E il modo in cui la risonanza scrutata per es. con una camera impostata su biblici colori dal ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] che non serve a un musicista!" Quindi svolge il gran concerto / maneggiando quell'oggetto, / da maestro proprio esperto… / Un'indefinibile sensazione di catastrofe imminente. Nel buio della camera, Max si agitava inquieto sotto le coperte, mentre gli ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] di fatti (l'esempio citato da Metz è tratto da Une femme mariée, 1964, Una tipologie sonore (voce, rumori, musica) e alla loro posizione in e il suo spettatore, Milano 1986.
F. Jost, L'œil-caméra: entre film et roman, Lyon 1987.
A. Gaudreault, Du ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] come per es. in quello della sceneggiatura e della musica prevalgono conoscenze interne ai linguaggi coinvolti. In altri invece radicale del modo di fare cinema e la caméra-stylo, teorizzata da Alexandre Astruc, divenne realtà. Parallelamente all' ...
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Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] facendo muovere camera e personaggi lungo i piani delle future costruzioni. Con i documenti sugli interni da evocare (soprattutto script board giornaliero, con indicazione delle scene, della musica e una serie di disegni, i continuity sketches, che ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...