D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] di passare a dirigere l'orchestra Moretti, ove poté ampliare il suo repertorio e la sua esperienza nel campo della musicaleggera. Nel 1925 fu notato da Lydia Johnson, forse la più celebre soubrette del momento e diva incontrastata del varietà ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] a direttori come R. Zandonai, G. Neri e A. Coates. Conclusa questa esperienza nel 1925, fu attratto dal mondo della musicaleggera e quasi per gioco compose il ballabile Dancing girl, che rimase per il momento una esperienza isolata.
Seguendo i ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] "seria" da Wagner a D'Indy e a Smareglia e, forse, a Sibelius, polemicamente contrapposta alla musica "leggera" e frivola, alle operette e alle medesime opere verdiane.
L'E. si avvicinò alla letteratura italiana attraverso le sue assidue letture ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] tratti dal repertorio dei notissimi ed esilaranti "macchiettisti" napoletani Nicola Maldacea e Pasquale Villani.
Il trionfo della musicaleggera napoletana trovò, naturalmente, nel B. un convinto fautore; egli volle, infatti, promuovere ad un livello ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] 1891, e Alhambra, 6 luglio 1894), rivelando una inclinazione particolare alla musicaleggera. Continuati nel contempo lo studio dei classici e la composizione di musica non leggera, anch'essa favorevolmente accolta dal pubblico e dalla critica, il B ...
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CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] lirica. Imitazione di Rabindranath Tagore, per voce e pianoforte, pubblicati presso Ricordi), ed ebbe anche successo come compositore di musicaleggera.
Bibl.: Il Teatro illustrato, III (1907), nn. 46-47, 50 s.; IV (1908), nn. 16, 20; V (1909), nn ...
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BONAVOLONTÀ, Giuseppe
Liliana Pannella
Nato a Marigliano (Napoli) il 29 genn. 1886, si diplomò giovanissimo in corno al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli. Entrò presto nella banda municipale [...] attività didattica fino al 1º ott. 1956.
Morì a Roma il 18 luglio 1957.
Il B. raggiunse notorietà come compositore di musicaleggera italiana e fu uno dei più fecondi autori del periodo d'oro della canzone napoletana. La sua prima composizione O luna ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sa se anche la musica, sebbene sia certo che se ne intendesse e dilettasse assai, e che fosse amico di musicisti e cantori come Casella la poesia, sia la maniera più ariosa e leggera delle rime dantesche subentrata alla pesantezza della tradizione ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] e la passione dei libri, e molto aveva letto e moltissimo leggerà durante tutta la sua vita, anche se mai non potrà dirsi persona del critico: così t’accostamento al Kleist per l’amore della musica e il colore oscuro della visione dei due poeti, o al ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] gentiluomo di camera, per nulla redditizia ma piacevole e leggera; tanto che poté dedicarsi alla messa in scena al ; il G. continuò a scrivere e a far rappresentare opere buffe (musicate, per lo più, dagli artisti sopra menzionati) come Il re alla ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...