GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] Firenze al periodico mensile Palestrina (dal 1900 Il Nuovo Palestrina), con il proposito di attuare un serio programma di rinnovamento della musicaliturgica in Toscana e in tutta l'Italia centrale, in ciò sorretto da firme di autorevoli scrittori e ...
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GIANSETTI (Jansetto), Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Le scarse notizie biografiche pervenute non consentono di stabilire il luogo e l'anno di nascita di questo compositore, tra i più noti musicisti [...] , come nella chiesa di S. Agostino in Campo Marzio, chiamato dai padri agostiniani a comporre e dirigere musicaliturgica per le più importanti festività che vi si svolgevano. Partecipò inoltre alle manifestazioni musicali che avevano sede nell ...
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GALLOTTI, Salvatore
Aldo Bartocci
Nacque a Gallarate, nei pressi di Varese, il 19 apr. 1853 da Francesco e Maria Buffoni.
Favorito dall'ambiente familiare, rivelò precocemente singolari doti musicali: [...] nella civica scuola popolare di Milano e poi la direzione della cappella della chiesa di S. Carlo.
Appunto per la cappella prese a comporre musicaliturgica secondo la tradizione classica, in quanto attivo fautore del movimento per una riforma della ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] . A Venezia continuò la sua attività prevalentemente pastorale, dedicando molta attenzione alla liturgia, al culto eucaristico, al canto e alla musica sacra, avendo in questo campo uno straordinario collaboratore, Lorenzo Perosi, futuro direttore ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 77-114.
D. Bertetto, Pio VII e la festa liturgica "Auxilium Christianorum" (1815-15 settembre 1965), "Salesianum", 38 arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane, 1780-1845, ivi 1991.
Sulla musica: L.M. Kantner, "Aurora luce". Musik an St. Peter in ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] organico più imponente in ossequio alla consuetudine liturgica della corte austriaca. Tensione lirica e Torino 1986-87); B. Zanolini-G. Barblan, G. D.: Vita e opere di un musicista romantico, Bergamo 1983; G. D., a cura di G. Tintori, Bergamo 1983; W ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] apr. 1538, imperniata su un "crescendo" che giunge all'invocazione liturgica: "Ognuno strabilia che lo vede, ognuno stupisce che lo sente maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa opera di restauro imitando la lirica stilnovistica ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] laetare Gallia. Privo d'una vera motivazione liturgica, il grand motet a due cori, orchestra in The Musical Times, CXIV (1973), pp. 21-25; R.M. Isherwood, Music in the service of the king. France in the seventeenth century, Ithaca, NY-London 1973 ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] tedesche, il canto e la musica ecclesiastica e il teatro nei collegi: per la musica confermando (1582) le limitazioni del 1612) l'A. chiarì il carattere della preghiera liturgica nella vita della Compagnia, il significato della recitazione individuale ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] . I suoi progressi furono molto rapidi e l'ambiente romano, che divorava musica teatrale e liturgica, conservando tuttavia un sotterraneo interesse per la musica da camera, scoprì presto il giovane clavicembalista che divenne il beniamino delle sale ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...