BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] suo protettore, il principe delle Asturie (poi Carlo III di Spagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale e sinfonica, egli ha lasciato 40 sonate per violino, 18 trii, diversi quartetti, 53 quintetti, 61 ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] d'oggi 1939) ma come compositore non dimostrò sempre una inventiva pura e la sua musica non raggiunse spesso un tono elevato.
Tra le composizioni sinfoniche del C. si ricordano: Silenzio di mezzogiorno (1912, ispirato a O. Wilde; Preludio (1914); il ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] , mettendo a frutto nella musica per film le originali combinazioni di melodie, ritmi, giri armonici e atmosfere modali tipici del Caucaso con forme compositive occidentali che aveva sperimentato nella produzione sinfonica e in quella, rilevante ...
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Tiomkin, Dimitri (propr. Dmitrij)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e pianista ucraino, naturalizzato statunitense, nato a Kremenčug il 10 maggio 1894 e morto a Londra l'11 novembre 1979. Attivo nell'ambito [...] cinema a partire dagli anni Trenta, dopo una carriera come pianista, portò nel linguaggio della musica cinematografica lo spessore della tradizione sinfonica russa e francese, tanto sul piano del colore orchestrale quanto su quello delle soluzioni ...
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Gaslini, Giorgio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Musicista tra i più originali del jazz europeo, ha fuso felicemente procedimenti [...] temi di A. Ayler, Lampi (1994), Cantos (2000), Enigma (2001); i lavori sinfoniciSinfonia breve (1994), Adagio is beautiful (1998), Big bang poema (1999); le musiche per balletto Carmen graffiti (1995) e Dodici minuti all'alba (1998). Ha pubblicato i ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] 7° secolo a.C., assegnò un ruolo di primaria importanza alla musica e al canto corale nell'educazione del cittadino e nella sfera religiosa. partire dalla Nona sinfonia di Beethoven (1824), il coro entrò nella forma sinfonica e i principali ...
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tromba e altri ottoni
Leo Izzo
Il suono più squillante
La tromba è uno strumento musicale della famiglia degli aerofoni: il suono viene cioè prodotto facendo vibrare la colonna d’aria contenuta all’interno [...] perfezionato e versatile – attualmente in uso nell’orchestra sinfonica o nei complessi jazz. Secondo l’organologia – aria in cui il suono è prodotto dalla vibrazione delle labbra del musicista, come per il corno e per il trombone.
Nella storia dell’ ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] colonne sonore realizzate da A. per i film di Michalkov e di Končalovskij, in cui ha saputo combinare musica elettronica, sinfonica e popolare, dimostrando grande versatilità anche nella scelta dell'organico strumentale. Per il primo ha firmato ben ...
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Un musicista romantico dal temperamento teatrale e visionario
Berlioz, compositore francese dell'Ottocento, nelle sue opere ha tentato una sintesi tra espressione sinfonica e teatrale. La sua ricerca, [...] che unì i due fornì lo spunto autobiografico al suo lavoro sinfonico più noto: la Sinfonia fantastica (1830), sottotitolata Episodio della vita di un artista. Alla musica egli associò un programma letterario: ciascuno dei cinque movimenti della ...
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Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte [...] per canto e pianoforte. Emergono tra queste opere soprattutto le seguenti: le Sinfonie 4a in do min. (Die Tragische), 5a in si bem. magg famoso Der Erlkönig. Minore è lo S. della musica sacra e teatrale, nonostante i tentativi di rivalutazione ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...