DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] un grande dipinto con Cerere che introduce l'agricoltura in Sicilia e quattro putti raffiguranti La Pittura, La Scultura, La Musica e L'Architettura. Pur trovandosi in condizioni economiche poco agiate - non tralasciò mai l'attività ben avviata di ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] , 1983, p. 180).
A Baj e a Dangelo si unì presto Joe Colombo, che con loro condivideva la passione per la musica jazz; presto si aggiunsero, tra gli altri, anche Enzo Preda, Antonio Tullier, Mario Colucci, Leonardo Mariani e Pino Serpi. Sin dal ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] anni in Francia con il padre all'aprirsi dell'Ottocento, cui fece seguito una sosta a Pistoia per prendere lezioni di musica da G.B. Borghi. Il biografo Zanotti (pp. 79, 389) ricorda le sue abilità, ancora da riconoscere, come miniaturista "specie in ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] in cielo tra i cori dei beati. Insieme con un meno felice oratorio intitolato ad Ester (rappresentato ad Ancona, 1723) e musicato da P. Bellinzoni sarebbe l'uffica poesia dell'E. destinata alla recitazione.
La militanza nell'Arcadia valse all'E. dopo ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] cui non poté non giovarsi il figlio Bernardo, il futuro storico degli artisti napoletani. Di contro, la propensione per la musica e per il canto indica un rapporto con il mondo musicale e dello spettacolo, da cui tolse sicuramente stimoli preziosi l ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] nella chiesa della Beata Vergine della Misericordia a Buie d'Istria, Iugoslavia; cfr. Santangelo, 1935), musicista, teorico della musica e matematico; nel 1714 era "matematico della Serenissima". Ci sono pervenuti un suo manoscritto, intitolato ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] la "Galleggiante" per il ricevimento dell'imperatore Francesco I d'Austria, e l'anno seguente dipinse il salone di musica del palazzo Albrizzi. Dall'Omaggio delle provincie venete alla Maestà di Carolina Augusta (Venezia 1818) risultano, tra i quadri ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] : a Londra, Bruxelles, Montevideo, Buenos Aires.
Eseguì riquadri immensi, di 144metri quadrati ciascuno, con le allegorie della Poesia, della Musica e della Danza per il teatro di San José di Costarica. Dipinse un gabinetto da bagno e una camera da ...
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BORTOLUZZI, Pietro (dal 1898 circa Pieretto Bianco, per non essere confuso col suo omonimo Millo Bortoluzzi, pure pittore)
Anna Barricelli
Figlio di Ferdinando e di Francesca Podgornik, nacque a Trieste [...] B. non si limitava a dare i bozzetti, ma copriva personalmente le grandi superfici, cercando, nelle scene, di esprimere la musica attraverso zone di colore unico, e vari gradi di luminosità. Eseguì decorazioni anche per privati, all'Avana nella villa ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] veneta, XXX (1976), pp. 73-80; M.T. Cuppini, Pitture murali restaurate (catal.), Verona-Calliano 1978, pp. 61-70; B. Disertori, La musica nei quadri antichi, Calliano 1978, pp. 33-40; M.T. Cuppini, L'arte a Verona tra XV e XVI secolo, in Verona e il ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...