SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] dovevano avere assistenza; il capitano era obbligato ad assicurar loro un nutrimento sufficiente, e a permettere loro di distrarsi con la musica e la danza. Il capitano riceveva un premio di 5 lire per ogni negro portato sano a destinazione. Così in ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] un laboratorio di ricerca).
Anche l'arte e la letteratura sono diventate oggetto di ricerca sociologica. La sociologia della musica, la sociologia dell'arte e la sociologia della letteratura hanno ritagliato un loro specifico campo di ricerca, dove ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nel periodo napoleonico, I-II, ivi 1989.
M.S. Lilli, Aspetti dell'arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane, 1780-1845, ivi 1991.
Sulla musica: L.M. Kantner, "Aurora luce". Musik an St. Peter in Rom, 1790-1850, Wien 1979.
Sulla tomba di P. in S ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] vero che i gusti possono essere in qualche misura educati: ci si può sforzare ad esempio di imparare ad amare la musica classica o lo sci. Tuttavia gli sforzi in questo senso dipenderanno dalla convinzione che sia desiderabile essere una persona con ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di entrare nelle aziende dei telefoni e dei telegrafi, fare la maestra d’asilo e di scuola, l’istitutrice e l’insegnante di musica: e poco più. In ogni caso, sul finire degli anni Settanta, gli appelli di giovani donne alle loro consimili perché si ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] facevano il loro giuoco; molti conservatori e nazionalisti rispettabili, per esempio in Germania, sonavano la stessa musica. Inoltre nessuno dei regimi parlamentari del mondo occidentale sembrava capace di contenere la disoccupazione degli anni venti ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] pericoli. Una grande parte avevano nel culto i sacrifici (soprattutto di cani), le preghiere, i bagni di sudore, la musica (tamburo) e soprattutto il cerimoniale del fumar tabacco. Accanto ai semplici taumaturghi (wabeno) vi erano anche dei profeti ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] 14, scrittura del 7 gennaio 1793.
115. Vincenzo Bianchi, Medici, farmacisti, malattie, medicine e cure d'acque nei libretti per musica di Carlo Goldoni, in AA.VV., Atti del II Convegno Internazionale di Storia della farmacia, Pisa 1958, p. 49 (pp. 46 ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...