Umanista (Firenze 1534 - ivi 1612). Di famiglia nobile e ricca, fu avviato alla carriera delle armi: partecipò alla guerra di Siena (1553-54), alla difesa di Malta contro i Turchi (1565) e infine, chiamato [...] Greci e dei Romani, atto a servire, anziché a oscurare, la parola. Ma intanto il B. stesso non ricusava di comporre musiche per le feste della Corte medicea, e madrigali polifonici per intermezzi da lui stesso ideati (1586, 1589). Espose le sue idee ...
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Poeta e orientalista tedesco (Schweinfurt 1788 - Neuses, Coburgo, 1866). Studiò legge e quindi filosofia e filologia a Würzburg e Heidelberg. Pubblicò (1814), sotto lo pseudonimo di Freimund Raimar, un [...] raccolte di liriche si ricordano: Liebesfrühling (1834), poesie d'amore scritte tra il 1822 e il 1825, alcune delle quali furono musicate da Schumann; Kindertotenlieder (post., 1872), la cui commossa poesia dell'intimità familiare fu trasposta in ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] lirico o di elegiaca evasività (G. De Robertis); e anche alla critica delle altre arti, specie della pittura e della musica, come quella che più è rimasta ligia ad un certo empirismo.
Senonché cotesta ansia di nuove esplorazioni ed espressioni non ha ...
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Scrittore statunitense, nato a New York il 20 novembre 1936. Figlio di italiani immigrati nel Bronx, è cresciuto nel settore italiano di questo quartiere, Fordham, e ha studiato alla Fordham University. [...] di una narrazione che procede secondo i codici più standardizzati della cultura di massa (lo sport in End zone e la musica pop in Great Jones street). Con Ratner's star (1976) DeL. comincia a sperimentare i moduli della letteratura di consumo, in ...
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KEROUAC, Jack
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Romanziere americano, nato a Lowell, Mass., il 12 marzo 1922. Studiò a Lowell e poi presso la Columbia University, che abbandonò senza laurearsi. Ha esercitato [...] , non nuovo, ma sentito con rinnovata freschezza, di rendere sulle pagine l'espressività e l'emotività diretta della musica jazz. La sovrabbondanza e la rettorica di questo stile possono talora attingere uno speciale lirismo, come nell'ultima opera ...
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WATKINS, Vernon
Fernando FERRARA
Poeta inglege, nato il 27 giugno 1906 nel Galles. Compì i suoi studî a Swansea, a Londra e infine a Cambridge dove si laureò in lingue moderne. Attraverso il padre conobbe [...] per la natura e per la vita in tutte le sue espressioni; le meditazioni sognanti e un gusto estetizzante per la musica delle parole e per la sensualità delle immagini. Le principali raccolte successive sono: The lady with the unicorn (Londra 1948) e ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] belzerette fatti per lo Tromboncino ... a la partita mia da Mantua" (Turba, p. 104), ed esemplari di queste "poesie per musica" si trovano tuttora nel cod. A I 4 della Biblioteca comunale di Mantova. Intanto però la difficile situazione politica del ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] (al Manzoni di Milano, 1º dic. 1879;a stampa,Torino 1885; sarapiù tardi ripreso dalla Duse nel 1886, e messo in musica da Orefice nel 1902), il poema drammatico I Napoletani del 1799 (al Manzoni di Milano, 14 genn. 1881). Recatosi a Livorno per ...
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Economista e letterato (Chieti 1728 - Napoli 1787). A 16 anni scriveva dissertazioni di argomento politico, economico, archeologico; a 23 il classico trattato Della moneta (1751; 2a ed. con aggiunte, 1780) [...] una nutrita corrispondenza, che è considerata il suo capolavoro, e pubblicò varie opere. Tra esse il famoso libretto per la musica di G. Paisiello, il Socrate immaginario, scritto (1775) in collaborazione con G. B. Lorenzi per deridere il grecista S ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Hartmann e N.W. Gade. Protagonista del 20° sec. fu invece C.A. Nielsen, compositore e maestro di quasi tutti i musicisti danesi del Novecento (tra questi J.L. Emborg, E. Reesen, J. Bentzon, K. Jeppesen, figura di rilievo anche in ambito musicologico ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...