Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e 1969) continua l'opera di Kayser e ha fondato nel 1967 un Istituto di ricerche armoniche presso l'Accademia di musica e arti figurative di Vienna.
7. Marius Schneider
L'opera maggiore nata dalle premesse gettate da Winckler agli inizi del secolo ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] impressionante di scrittura e sorretto da una notevole sicurezza di giudizio nelle arti predilette, la pittura e la musica; presto altre testate (la Gazzetta di Milano, poi La Ragione) si sarebbero avvalse della collaborazione del giovane critico ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] esponenti della vita culturale italiana in tutte le sue manifestazioni, dalla letteratura all'erudizione, dalla pittura alla scultura alla musica. Fu così che conobbe tra gli altri M. Cesarotti, G. Parini, V. Alfieri, dei quali comprese subito il ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] de G. Boccaccio (Barcelona 1929); F. De Sanctis (Roma 1934); G. Leopardi (ibid. 1937), ecc.
Un'attenzione particolare il F. prestò sempre alla musica e alle grandi personalità romantiche. Da Franz Schubert (Praga 1897) a Apuntes sobre Calderón y la ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] C. Lazzarini, a don P. Gherardi, sacerdote di buona cultura, si dedicò con passione allo studio dei classici e della musica (diverrà un buon esecutore di violoncello). In seguito passò sotto la direzione del can. C. Dionisi, filosofo e letterato, ma ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] , ed affronta poi il rapporto arte-scienza, la gerarchia delle arti, l'ut pictura poesis esteso anche alla scultura e alla musica, il paragone tra pittura e scultura, la definizione della pittura e delle sue parti. Il secondo offre il punto di vista ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] nell’età dei Della Rovere, a cura di G. Arbizzoni et al., III, 2, Venezia 2001, ad ind.; F. Piperno, L’immagine del Duca. Musica e spettacolo alla corte di Guidubaldo II, Firenze 2001, ad ind.; L. Braida, Libri di lettere, Bari 2009, ad indicem. ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] il 1º ottobre La Medea vendicativa. Di essi l'unico che sia veramente un melodramma e che sia stato con certezza musicato dal Kerl è La Fedra, serie slegata di spettacolose scene mitologiche; L'Antiopa è la sfarzosa scenografia del torneo combattuto ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] di ebraico ed era appassionato studioso di tutte le arti; oltre la poesia, amava la pittura, la scultura e soprattutto la musica. Tuttavia la fama del B. è dovuta alla sua sapienza di grecista e all'amore entusiastico ed esclusivo che ebbe per Omero ...
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FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] primi anni del sec. XVIII il F. compose e pubblicò inoltre l'oratorio La conversione della Maddalena (ibid. 1702), posto in musica da C. Vinchioni (che si difese, nella dedica, dall'accusa di aver scelto un soggetto troppo ardito), il dramma sacro Il ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...