folletti e gnomi
Ermanno Detti
I piccoli popoli del fantastico
Folletti, gnomi, orchi, draghi, hobbit, sirene… Tutti ne parlano. Ma chi li ha mai visti? Esistono davvero? O sono solo un'invenzione degli [...] di rosso con in testa un berretto a sonagli, portano ai piedi scarpe di vetro, hanno l'aspetto luminoso, amano la musica e la danza. Sono irrequieti come un bambino, si muovono in continuazione e possono essere pericolosi per gli esseri umani a ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] I, di cui ritrasse anche l'assassino Passanante.
Tornato in Italia, si stabilì a Genova, estendendo la collaborazione a Musica e musicisti (1900), IlSecolo XX (1905-12), Ars etLabor, La Lettura e il Corriere dei piccoli (1909), e continuando la sua ...
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don Giovanni
Ermanno Detti
Il dissoluto punito
Quale sarà stata la fine di don Giovanni, il famoso avventuriero noto fin dai tempi antichi attraverso leggende popolari spagnole ed europee? Sarà davvero [...] per redimerlo e il commediografo irlandese Shaw capovolge ironicamente la storia e don Giovanni diviene vittima delle donne.
… e nella musica
Tra le tante opere su don Giovanni la più celebre è quella di Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte (1787 ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] del Monferrato (1628-1631), I, Mantova 1926, pp. 33, 45-49, 61, 67, 75-76, 233, 294, 381, 385; F. Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1941, pp. 96-97, 105; A. Einstein, The Italian Madrigal, II, Princeton 1949, p. 861; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] più compiuti ne Il Vangelo secondo Matteo (1964), in cui l'armonica fusione del cinema con la letteratura, la pittura e la musica diede l'avvio a quel "cinema di poesia" di cui P. doveva essere in Italia uno dei più convincenti teorici (Il cinema ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] religioso e culturale con l’induismo e con l’Islam che ha prodotto tra l’altro forme raffinate di arte (teatro, danza, musica) e di letteratura. I gruppi di coltivatori quali i batak, i bontok, i dayak, gli iban, gli ifugao, gli ibaloi, i nias ...
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(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] sarebbe quindi una figura mitica anteriore alla colonizzazione greca oltre l'Egeo.
Il personaggio nella letteratura moderna e nella musica
Il mito di Ulisse è presente in tutta la letteratura moderna, dal celebre episodio dell'Inf. XXVI, alla ...
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Pittore e poeta (Napoli 1615 - Roma 1673). La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia, contraddistinte da [...] suscitare polemiche e maldicenze. Le prime tre costituiscono una riflessione sulle arti: La musica, in cui è condannato il fasto eccessivo di cui vengono circondati cantanti e musici; La poesia, contro gli eccessi del secentismo; La pittura, in cui R ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] per G. Steiner, saggista ricco di allettamenti, l''esperienza' provocata nel lettore dalla rivelazione della poesia (e più ancora della musica) che è presenza di un'alterità, di una verità altra, una 'vera coscienza' che nella critica si traveste in ...
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HUGHES, Ted (App. IV, ii, p. 140)
Giuliana Scudder
Poeta inglese, morto a Londra il 28 ottobre 1998. Il titolo di poet laureate, conferitogli nel 1984, confermò il notevole successo di critica e i consensi [...] .
Fu anche autore di testi teatrali (tra l'altro, The story of Vasco, 1974, un libretto da una commedia di G. Schéhadé su musica di G. Crosse) e di libri per l'infanzia, cui ha dedicato poesie (Moon-bells and other poems, 1978; The cat and the ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...