FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , aritmetica, algebra, e che i suoi interessi facevano sconfinare "in tutte le discipline" dipendenti, quali "Astrologia, Musica, Cosmographia, Prospettiva, Architettura et altre", la sua perizia lo impose all'ateneo di Milano in soli quattro anni ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] uno spiccato interesse per la scienza, soprattutto la fisica. Nella sua formazione non sono mancate neppure la pittura, la musica e la filosofia, discipline che il padre gli insegnò ad apprezzare e che probabilmente hanno influito sul suo approccio ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] sacrificato alla divinità dei canti insieme a un suonatore di vīṇā (uno strumento a corde), è presumibilmente connesso alla musica.
Una lista di 18 campi del sapere, che inizia con i quattro Veda, compare nella Chāndogyopaniṣad (Upaniṣad dei cantori ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] costituito da grammatica, retorica e logica e il quadrivium che comprendeva l'aritmetica, la geometria, l'astronomia e la musica. A partire dal XII sec., queste scienze furono aggiornate grazie alle traduzioni dall'arabo, dall'ebraico e dal siriaco ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] delle arti, che durante il Medioevo comprendeva il quadrivium, ossia l'aritmetica, la geometria, l'astronomia e la musica, considerate una parte dell'insegnamento propedeutico alle facoltà superiori (diritto canonico, medicina e teologia). Là dove la ...
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acustica
acùstica [Der. di acustico] [ACS] La scienza che studia i suoni e, più in generale, le onde elastiche. ◆ [ACS] [FTC] A. ambientale, o architettonica: parte della fisica tecnica che studia le [...] uditivo: v. acustica medica. ◆ [ACS] A. musicale: parte dell'a. che s'occupa dei suoni utilizzati nell'arte della musica: v. acustica musicale. ◆ [ACS] A. non lineare: parte dell'a. che studia l'insieme dei fenomeni della propagazione di onde ...
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Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] che si indica premettendo P (o anche v.p.) all’integrale improprio di f(x).
Musica
In una composizione destinata a un complesso di esecutori è la musica che ciascuno deve eseguire. Le singole p. sono estratte dalla partitura completa e poste davanti ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] l’avvertenza, per la b), che nessuno dei quattro elementi a, b, c, d può essere nullo.
Musica
La teoria delle p. cominciò a formarsi nella musica polifonica del 12° e 13° sec., quando si trovarono sovrapposti in una stessa battuta valori di durata ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] x e y e passanti per A1 e per A2. Centro dell’i. è il punto ([α1+α2]/2, [β1+β2]/2), ampiezza la distanza
musica Distanza che intercorre tra due suoni di diversa altezza. A seconda del numero di note della scala comprese tra le due note, l’i. può ...
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Si dice di ciò che ha forma simile a un q. geometrico. anatomia In anatomia comparata, osso q., osso da cartilagine dello splancnocranio osseo dei Vertebrati derivato dalla porzione posteriore della cartilagine [...] un numero intero che sia la seconda potenza di un altro numero intero; per es., 9 è q. perfetto (9 = 32), mentre 8 non lo è.
Musica
Notazione q. (o quadra) La notazione musicale che nel mondo latino-germanico succede alla neumatica (➔ notazione). ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...