GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] tramite l'inviato imperiale Girolamo Dalmate, col quale aveva stretto un'amicizia rinsaldata dal comune interesse per la musica. Quando, nel 1553, Alberico (I) Cibo Malaspina ereditò dalla madre Ricciarda il marchesato, il G., che risiedeva sempre ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] contemporanei fermenti culturali e artistici, Pigna nota il restauro degli affreschi di Altichiero nel 1772 ma, pur amando la musica, gli sfuggono la morte del direttore dell’orchestra della Cappella musicale del Santo, Giuseppe Tartini (1770), e gli ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] quattro manoscritti liturgici destinati al coro, che aveva fatto copiare, e forse miniare, dal suo cappellano Tommaso da Pietra, esperto di musica.
Il C. morì a Roma nell'agosto 1492 e fu sepolto in S. Maria del Popolo.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr ...
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Alcesti
Massimo Di Marco
Eroina del mito greco, resa immortale da Euripide
Alcesti si offre di morire al posto del marito: il suo gesto di generosità e di affetto viene premiato dagli dei, ed ella torna [...] hanno spesso liberamente modificato il mito: tra gli altri Chaucer, Hans Sachs, Alfieri, Hofmannstahl, fino a Savinio e Yourcenar. In ambito musicale vanno ricordate almeno l'opera Admeto re di Tessaglia di Händel e la tragedia per musica di Gluck. ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] nel marzo 1591, fu da lui stesso abbandonato.
G. XIV sembra avere avuto da sempre uno speciale interesse per la musica (a lui dedicarono composizioni Marc'Antonio Ingegneri, Paolo Isnardi e Ippolito Chamaterò). Con la bolla Cum nos super (1° ott ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] degli Han circolavano versioni dei Classici confuciani (Classico dei documenti, Classico delle odi, Memorie sui riti, Canone della musica, Annali delle Primavere e autunni, Classico dei mutamenti) in scrittura 'moderna', o quella in uso dopo i Qin ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] Juan de Flandes si devono le pitture delle volte del coro, realizzate alla fine del sec. 15°, con angeli musicanti raffigurati nel firmamento, in sintonia con la destinazione dello spazio al canto corale.A epoca tardomedievale risale la costruzione ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] in un banchetto. Decise allora di attenderlo in chiesa ma, mentre pregava, udì che dal refettorio giungeva della musica. Inorridito, chiamò a raccolta i confratelli e abbandonò Valleluce, prima che il pessimo esempio contagiasse anche i monaci ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] una nuova liturgia (La Messa tedesca, 1526) e composto molti inni per il culto; egli, infatti, amava molto la musica, come pure l’arte e la natura.
La produzione teologica è iniziata pubblicamente con la Disputa sull’efficacia delle indulgenze (le ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] i centri di formazione sacerdotale, protesse le congregazioni religiose, applicò le risoluzioni della congregazione dei Riti riguardanti la musica sacra, sostenne il culto del Sacro cuore e la pietà eucaristica, ebbe speciale attenzione per i poveri ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...