PANAMERICANISMO
Alberto Pincherle
(XXVI, p. 170). -All'evolversi delle relazioni politiche tra gli stati americani, ha fatto riscontro, dalla seconda Guerra mondiale in poi, la graduale sostituzione [...] il "giorno delle Americhe".
Bibl.: Le pubblicazioni dell'Unione panamericana, distinte in varie serie (di agricoltura, pedagogia, musica, ecc.) sono elencate nel Bollettino mensile che si pubblicò in edizione inglese e spagnola fino all'ottobre 1498 ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] Giudeo e G. A. Testagrossa. Nel 1503, durante il penoso soggiorno forzato a Venezia, ad allietarla fu inviato da Mantova il musicista Marco Cara.
Il 28 ott. 1489 E. era a Pesaro per il matrimonio della sorella Maddalena con Giovanni Sforza, ma quando ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] , Filippo di Borbone si era rivelato un personaggio politicamente inaffidabile, dedito quasi esclusivamente alla caccia, al teatro e alla musica, mentre L., che pure non fece mai mancare al marito il suo affetto, scoprì una genuina vocazione per la ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] con la melodia un suo madrigaletto e un sonetto, testimonianza dunque dell'interesse che il G. provò per la musica.
Maggior fama deriva al G. dall'essere stato uno degli animatori del cenacolo letterario riunito intorno alla duchessa d'Urbino ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] diversi incarichi scolastici: dalla cattedra di lettere nel liceo ginnasio, a quella di declamazione nell'istituto civico di musica, fino alla direzione del collegio dell'istituto commerciale di Ippolito d'Aste. La lunga permanenza nel Regno di ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] .
Il L. morì a Ferrara il 14 febbr. 1867.
Altri scritti: Notizie biografiche intorno ad Alessio Prati maestro di musica ferrarese, Ferrara 1825; Descrizione della quadreria Costabili, I-IV, ibid. 1838-41; Sopra i dipinti del palazzo di Schifanoia ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] economico dell’Unione Sovietica e rese di fatto impraticabili le riforme propugnate da Mikhail Gorbacëv.
Pussy Riot, musica antiregime
È ormai diventato un caso politico-giudiziario quello del collettivo punk-rock tutto femminile che ama esibirsi ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] si era risparmiato nelle spese per arredare il palazzo regio ducale sede del governatore e per intrattenere con cene, balli e musica l’élite locale e i visitatori della corte, ma il suo protagonismo e il tentativo di scardinare equilibri in vigore da ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] e artistici, con implicazioni dalla letteratura all'economia, dal diritto alla storia del costume, non mancano digressioni nella musica e nella botanica.
Oltre a quanto già ricordato, meritano menzione: Ettore e la casa Fieramosca. Con appendice e ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] come avveniva in Italia sino a pochi anni fa, ma appoggia diversi partiti e movimenti. Anche nell'arte e nella musica contemporanea si possono incontrare riflessioni sulla diaspora spirituale dell'uomo d'oggi e sul bisogno di ritrovare le radici e l ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...