LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] . ha composto diverse liriche dacamera, duetti e quartetti con pianoforte, in parte pubblicati da Chappell, egli è tuttora 444 396-2, 1996), fu ripreso a Kiel nel 1990.
Fonti e Bibl.: Musica d'oggi, II (1920), 1, gennaio, p. 13; A. Loewenberg, ...
Leggi Tutto
DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] sia a S. Maria nova al Foro Romano - dai musicisti più in vista negli ambienti romani come Tito Monachesi, Ettore Pinelli pianoforte la sovrana nell'esecuzione di romanze dacamera, partecipò alle più importanti manifestazioni musicali organizzate ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] il 1786, in alcuni libretti la M. si fregiò del titolo di "virtuosa dacamera di S. A. S. la Duchessa di Modena, Massa, Carrara". Il suo interpretò Calliroe, dramma "tespico" con un solo personaggio e musiche di J.A. Gürrlich. L'Indice de' teatrali ...
Leggi Tutto
DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] di G. B. Pergolesi. Nota sull'oratorio "La morte di S. Giuseppe", in I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e dacamera nell'Ottocento in Italia, a cura di A. Damerini - G. Roncaglia, Siena 1960, pp. 915; Ricordo di Antonio Scontrino ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] motivi stilistici.
Dopo la morte del Torri, avvenuta il 6 luglio 1737, il F. migliorò ulteriormente la sua posizione e assunse il posto di direttore di musicadacamera, che conserverà fino al pensionamento.
Il 22 ottobre di quell'anno il F. mise in ...
Leggi Tutto
DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] s.d.); per soprano e orchestra: Preghiera a S. Sergio (Firenze s.d.); Notte, divina notte (Milano s.d.); musicadacamera: Intermezzo e romanza per violino e pianoforte (ibid. s.d.); Notturno per quattro violoncelli (Firenze s.d.); Piccola partita ...
Leggi Tutto
PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] fra cui una Sonata per pianoforte, alcune liriche dacamera e un Quartetto d’archi, rivelano già un La Critica musicale, I (1918), pp. 229-235 (e in G.M. Gatti, Musicisti moderni d’Italia e di fuori, Bologna 1920, pp. 87-98); M. Castelnuovo-Tedesco, ...
Leggi Tutto
BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] , due violini, due oboi, due corni, viola e basso (Darmstadt, Hess. Landes und Hochschulbibliothek), mentre la musicadacamera è rappresentata da varie arie e duetti, conservati in manoscritto in biblioteche italiane e straniere (cfr. Eitner) e ...
Leggi Tutto
CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] musicisti come C. De Nardis e G. Napoli, oltre a poeti e pittori napoletani dell'epoca. La rivista chiuse le pubblicazioni nel 1910, quando il C. intensificò l'attività concertistica come mandolinista, liutista e animatore di complessi dacamera ...
Leggi Tutto
KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] flauto e orchestra, flauto in varie formazioni dacamera), ma si concentra essenzialmente su due filoni Flauto e flautisti, Roma 1941, p. 228; G. La Corte Cailler, Musica e musicisti in Messina, Messina 1982, p. 103; G. Uccello, Lo spettacolo nei ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...